2015 Getty Images
Napoli-Inter, Top e Flop: Icardi bocciato da tutti, ma c'è anche l'eroe
Gazzetta dello Sport:
Ljajic 7: L’uomo che tiene in piedi l’Inter: segna il 2-1 e si fa anticipare per un "quasi 2-2”. Cerca un cross arretrato invece che metterla forte.
Nagatomo 5: Accusa: due falli in 44’, il secondo non propriamente al limite dell’area. Difesa: il primo cartellino è molto dubbio. Verdetto: in ogni caso, colpevole di poca saggezza Icardi 5: Il tridente di partenza avrà anche come sigla PIL, ma produce pochissimo. Maurito la vede un paio di volte, non incrocia un gran cross di Perisic e gira male di testa una palla da destra. Sostituito per ragioni di tutela della fascia sinistra all’intervallo.
Icardi 5: Il tridente di partenza avrà anche come sigla PIL, ma produce pochissimo. Maurito la vede un paio di volte, non incrocia un gran cross di Perisic e gira male di testa una palla da destra. Sostituito per ragioni di tutela della fascia sinistra all'intervallo
Corriere dello Sport
LJAJIC 8: Parte a sinistra, ma va anche a fare il trequartista e l’esterno destro. É ovunque, con libertà di svariare e di creare. Il gol, il primo nell’Inter, è il giusto premio per la sua prova da applausi. Nella ripresa fa reparto da solo.
Icardi 4,5: “O non pressa Jorginho o lo pressa in maniera blanda. Una buona sponda in 45’, poi chi lo ha visto? D’accordo, viene poco servito, ma non vince un duello e non tira mai.
Nagatomo 4: Conferma di essere inadatto a certi livelli. In fase difensiva è sempre in affanno e le due ammonizioni, che arrivano entrambe quando entra fuori tempo a 40-50(!) metri dalla propria porta, sono da scuola calcio. Aveva sbagliato anche sul primo gol. Harakiri giapponese.
TuttoSport
Handanovic 7: L’uomo saracinesca è costretto a prendere gol dopo appena 65 secondi. Un tiro e un gol, alla faccia di tutte le statistiche precedenti. Poi si riprende bene.
Nagatomo 4: Al suo livello non si può commettere una simile ingenuità, per di più a un minuto dalla fine del primo tempo: il tentativo di fermarsi è tardivo, anche se su quella frenata si basano le proteste nerazzurre per contestare il secondo giallo
Icardi 4: Tocca il primo pallone di area al 33’, spezzando debolmente (e fuori) di testa. Colpa sua o della squadra, resta il fatto che l’Inter gioca in dieci ben prima dell’espulsione di Nagatomo.
Infine l'edizione odierna di TuttoSport si dimostra in totale disaccordo con le altre due testate in relazione alla prova fornita dall'attaccante serbo ex Roma
Ljajic 6: Dopo un avvio davvero inconcludente, Mancini prova a cambiarlo di fascia con Perisic, portandolo a destra. E in effetti qualcosa in più combina: suo l’assist che Perisic non trasforma di poco nel pareggio. Suo il gol della speranza
