Napoli-Inter:| Questore chiede l'anticipo
Il prossimo 15 maggio, cioè la domenica in cui i napoletani (già riottosi nei confronti dell'appuntamento elettorale) dovranno recarsi alle urne per eleggere il nuovo sindaco, la Lega Calcio si supera piazzando il big match Napoli-Inter alle ore 20,45. Il rischio, neanche tanto larvato, potrebbe essere quello di vedere una desertificazione spontanea all'interno dei seggi elettorali. E non solo di cittadini votanti, ma anche con tanto di diserzioni da parte di presidenti, segretari e scrutatori, tutti 'armati' di certificati medici. Soprattutto se la sfida in questione dovesse davvero valere per il tricolore. Il problema era stato già posto dall'ex questore Santi Giuffrè, il quale aveva avanzato la richiesta di anticipare il match addirittura al venerdì sera. E ancora non si sapeva che si sarebbe giocato alle 20.45 della domenica...
Ora è tornato alla carica, con una richiesta identica il nuovo questore, Luigi Merolla. 'Non se ne parla nemmeno...', è stata la risposta stizzita ricevuta da Milano, ovviamente per i ben noti interessi televisivi. 'Almeno facciamoli giocare alle 15, insieme a tutte le altre partite', ha incalzato il questore di Napoli. E su questa petizione, gli è stata una risposta possibilista. Nessun impegno, ma la promessa sì. Intanto, ancora ieri il questore Merolla ha firmato altri dodici Daspo, nei confonti di altrettanti tifosi del Napoli. Come è possibile, se proprio domenica sera con il Cagliari è stata una gara tranquilla sotto il profilo dell'ordine pubblico? Una ragione esiste: i tifosi in questione avevano semplicemente scavalcato la recinzione.