Napoli show, poker all'Inter
Una partita speciale, per diverse ragioni. Per il Napoli, che vuole cancellare la bruciante eliminazione in Champions League e avvicinare Roma e Juventus, per l'Inter che deve dare un segnale forte alle pretendenti per un posto nell'Europa che conta, per Mazzarri che alle pendici del Veusvio ha fatto il definitivo salto di qualità da allenatore. Al San Paolo, che fischia il tecnico livornese (anche se la curva B espone questo striscione: "Mazzarri, senza inchiostro sei stato l'autore di un film tenace ed emozionante. Da chi il finale ha capito oggi sei ancora applaudito!") va in scena un match spettacolare, con sei gol, un'espulsione, un rigore sbagliato e tante emozioni. Il Napoli vince, spinge lontano l'Inter (terzo posto ora lontano 7 punti) e sale a +5 dalla Fiorentina e a -2 dalla Roma, seconda e impegnata domani sera con il Milan. Questo il racconto della partita:
PRIMO TEMPO: Si parte con l'Inter all'attacco. Al 6' bravo Rafael ad anticipare Palacio, un minuto dopo fermato per fuorigioco quando era solo davanti al numero uno brasiliano. Al 9' Nagatomo sbaglia il rinvio, Higuain trova un gran sinistro al volo che fulmina Handanovic. Passa un minuto e Martens impegna il portiere sloveno ad una parata a terra. Al 15' si rivede l'Inter, con Nagatomo che scalda le mani di Rafael. Al 22' ci prova Guarin con un destro dal limite, che non trova la porta. Napoli di nuovo pericoloso al 26' con Insigne che colpisce il palo. La partita è viva, l'Inter sfiora il pari con un destro alto di Palacio, lo trova al 35' con Cambiasso che su invito di Guarin trafigge Rafael. Passano tre minuti e Mertens trova il destro a giro dal limite che vale il 2-1. L'Inter non reagisce e al 41' subisce il terzo gol con Dzemaili, che raccoglie una corta respinta di Handanovic su tiro di Mertens. Al 46' Nagatomo trova il 2-3 spingendo in porta una parata di Rafael su un destro di Guarin.
SECONDO TEMPO: Si riparte senza cambi. Il Napoli si rende pericolo al 4' con Rolando che ferma Higuain ad un passo dalla porta. Al 7' ci prova Insigne (para Handanovic), al 9' Nagatomo impegna Rafael. Il giappone è molto attivo, un suo cross mette in difficoltà il portiere brasiliano, la risposta del Napoli al 19' con Inler che calcia debolmente. A 21' super Rafael nega il gol a Guarin. Al 27' Alvarez, già ammonito, tocca il pallone volontariamente con la mano e viene espulso. All'81' Insigne va via sulla corsia di sinistra, il cross basso trova Callejon pronto a spingere in porta il 4-2. All'84' ancora lo spagnolo, in versione assist-man, serve a Mertens un pallone delizioso che il belga calcia fuori. Nel finale Pandev si conquista un rigore, va dal dischetto ma si lascia ipnotizzare da Handanovic.
FORMAZIONI UFFICIALI:
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Fernandez, Albiol, Reveillere; Inler, Dzemaili; Mertens, Callejon, Insigne; Higuain.
Allenatore: Benitez.Oggi, ore 20.45
Napoli-Inter 4-2
9' Higuain (N), 35' Cambiasso (I), 38' Mertens (N), 41' Dzemaili (N), 47' Nagatomo (I), 81' Callejon (N)
CLASSIFICA: Juventus 43; Roma 37; Napoli 35; Fiorentina 30; Inter 28; Verona 26; Torino 22; Genoa 20, Lazio 20; Parma 19, Cagliari 19; Milan 18, Atalanta 18; Udinese 17, Sampdoria 17; Chievo 15; Sassuolo 14; Livorno 13; Bologna 12; Catania 10.