Napoli, Insigne e i 'capricci' da nazionale
Una certezza c’è in casa Napoli in vista dei prossimi Europei. Si chiama Lorenzo Insigne. Difficile vedere una Italia senza il Magnifico in Francia. L’attaccante di Frattamaggiore ha dimostrato sul campo di meritare una maglia. Magari anche da titolare. A prescindere dalla debacle con la Germania dell’altra sera, il puntero di Sarri ha le carte in regola per poter permettere a Conte di fare bella figura contro chiunque . A patto, però, che non si giochi come all’Allianz Arena. Nel primo tempo Lorenzinho ha cercato la giocata singola ma ha trovato davanti a sé un muro altissimo e quindi si è dovuto arrendere. Con la Spagna, però, il giovedì precedente aveva acceso una partita ormai destinata allo 0- 0.
In questo caso Conte si è reso conto, al di là dei capricci, di avere in rosa un calciatore capace di poter cambiare da solo le partite. Contro i panzer si è usciti bastonati ma una volta arrivati agli Europei non ci saranno più cali del genere. Altrimenti si torna subito a casa. Intanto Insigne è pronto a dedicarsi al campionato che lo vede protagonista nelle ultime otto gare della serie A . Assieme ai suoi compagni proverà a rendere difficile la vita ad una Juventus che è prima in classifica a +3 sul Napoli. Domenica ad Udine ad ora di pranzo proverà ad essere determinante in modo tale da poter mettere un altro tassello per la corsa al tricolore.