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    Napoli in ritiro: Sarri cura la difesa in modo maniacale

    Napoli in ritiro: Sarri cura la difesa in modo maniacale

    • G.S.
    La difesa prima di tutto. Poi tutto il resto. Ormai si è capito che Maurizio Sarri ci tiene a blindare il reparto arretrato. Per farlo deve inculcare la sua mentalità maniacale del lavoro ai suoi ragazzi. Ecco, quindi, che nella seduta mattutina si è concentrato soprattutto sui marcatori. Ha creato due gruppi da quattro che in linea dovevano muoversi in maniera equilibrata e senza troppe distanze. Praticamente quando arrivava un lancio dalla trequarti dall’altro campo i quattro si dovevano alzare tutti insieme per andare incontro al pallone. Poi dovevano arretrare sempre in linea. Il primo gruppo era formato da Maggio, Albiol, Luperto e Ghoulam, il secondo da Henrique, Koulibaly, Britos e Strinic.

    Stavolta si è scelto di non utilizzare il drone. Poi si è passato alla fase offensiva con passaggi di prima nel recupero del pallone con il centrale che andava a tirare in porta. Non è mancata la corsa a gruppi e naturalmente la palestra. All’uscita dal campo alcuni calciatori hanno deciso di andare a firmare autografi ai tifosi presenti dietro la cancellata. Lo stesso Sarri non si è tirato indietro. I più acclamati come sempre Pepe Reina, capitan Hamsik e Gabbiadini. Qualche coro anche per Albiol. Prima della fine della seduta l'allenatore ha fatto disputare una partitella a metà campo finita 1-1. Queste le formazioni: VERDI (4-3-1-2): Rafael, Henrique, Albiol, Britos, Ghoulam, Inler, Valdifiori, De Guzman, Insigne, Gabbiadini, Callejon BLU (4-3-3): Reina, Maggio, Koulibaly, Luperto, Strinic, Jorginho, Lopez, Hamsik, Mertens, El Kaddouri, Zapata. In gol sono andati Gabbiadini per i verdi e Zapata per i blu. Quest’ultimo è stato autore di una prodezza.

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