Napoli, in Europa serve più personalità
La vittoria con la Dinamo Kiev del Napoli è stata meritata, così come ha ammesso Maurizio Sarri ma il risultato è stato in bilico fino alla fine. La partita andava gestita diversamente, soprattutto dopo che l’arbitro ha espulso un giocatore ucraino. In dieci gli avversari sono riusciti ad arrivare verso l’area di rigore azzurra anche se Reina non è mai stato impegnato. Questo, però, ha comportato molta tensione in campo e anche in panchina. Dove Sarri proprio non riusciva a capire il perché di quel calo.
Eppure il suo Napoli sa fare bene la gara quando viene attaccato. Va anche detto che qualcuno ha sofferto molto l’esordio in una competizione europea di questo livello e quindi è venuto meno. Qualche altro non era al top fisicamente. Nonostante ciò si è portato a casa il risultato, che ha permesso al Napoli di stare primo in classifica da solo visto che le altre due avversarie hanno pareggiato. Il Benfica si è fatto agguantare a tempo scaduto dai turchi del Besiktas. Che hanno festeggiato con caroselli in strada il risultato “prestigioso”.