Napoli in Europa: Cavani il cannibale condiziona Mazzarri
Cavani è il Napoli, e anche nelle decisioni sul turn over tutto dipende da lui: ritorna l'Europa, ritornano i doppi impegni settimanali. Giovedì, infatti, al San Paolo arriva il Viktoria Plzen. Si giocherà la gara d'andata dei sedicesimi di finale di Coppa Uefa. Gli azzurri non hanno alcuna intenzione di snobbare questo trofeo, sarebbe importante poter arrivare il più lontano possibile. Al tempo stesso, però, Mazzarri non può permettersi il lusso di schierare sempre i cosiddetti titolari. Altrimenti si rischia di arrivare alla domenica stanchissimi.
Insigne, per il momento, è l'unico del reparto offensivo certo di essere schierato dal primo minuto. Così come nella fase a gironi, Lorenzinho dovrà sfruttare le sue chance in campo europeo. Per gli altri due posti c'è un ballottaggio. Cavani, che ha intenzione di non perdersi neanche un'occasione per rimpinguare ancora di più la classifica cannonieri, se la dovrà vedere con Calaiò. Il solito cannibale. Il Matador non ha alcuna intenzione di tirare il fiato nella sfida di Europa League di giovedì: lui vuole giocare sempre, e le sue decisioni condizionano le scelte di Mazzarri.
Tra l'altro proprio giovedì sarà il compleanno del bomber di Salto: nessuno si azzarderà a non accontentarlo, anche perché Cavani vuole festeggiare nel suo stadio davanti ai tifosi, magari con un gol che ormai manca da tre partite (di cui una con la Nazionale). E allora chi rimarrà a bocca asciutta, probabilmente, è Emanuele Calaiò, che vede l'esordio da titolare sempre più difficile. Questo sempre che Cavani non cambia idea e decida di riposare...