Napoli in alto mare:| Finora nessun acquisto
C’è chi parla di strategia; chi invece di ingessatura; chi di scarsa voglia di intervenire. Sta di fatto che l’atteggiamento del Napoli al calcio mercato 2010, è di un immobilismo disarmante.
Tutto l’opposto rispetto alla scorsa estate allorché, di questi tempi, erano stati già conclusi gli acquisti di Quagliarella (addirittura a giugno), Cigarini (3 luglio) e Zuniga (9 luglio) per un totale di trentasette milioni di euro investiti. Sembra una sfida a chi sognava, e sogna ancora, una squadra sempre più competitiva.
Persino nella risoluzione delle comproprietà è stata notata remissività: lasciato Calaiò al Siena per poco più di un milione di euro; rinnovata, invece, la comproprietà di Mannini con la Sampdoria. E da diversi giorni non si discute altro che di calciatori in uscita. Di acquisti, neanche l’ombra. Tutti sondaggi, trattative poggiate su poco, o più che altro semplici rumours.