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Napoli, il Tribunale conferma la condanna per Allan: dovrà pagare oltre 170.000 euro
La sanzione era stata comminata nel novembre del 2021, quando il Collegio Arbitrale composto dagli Avvocati Arturo Frojo, Bruno Piacci e Roberto Ninno si era espresso sulla vicenda. Allan avrebbe dovuto pagare 170.587,50 euro al Napoli a titolo di multa per l'ammutinamento post Napoli - Salisburgo del 5 novembre 2019. Il giocatore aveva presentato ricorso, respinto dal Tribunale di Napoli, sezione lavoro, che ha confermato la correttezza della decisione e condannato l'ex centrocampista azzurro anche al pagamento delle spese legali, quantificate in circa 6.000,00 Euro.
Già in precedenza, Maksimovic e Hysaj avevano provato ad impugnare la decisione della società, ottenendo lo stesso esito; i calciatori non potevano disertare il ritiro e la scelta del Napoli era legittima e non vessatoria e avrebbe dovuto essere rispettata e, anzi, avrebbero potuto anche essere licenziati. Allan era ritenuto uno dei responsabili dei fatti ed era accusato anche di grave condotta nei confronti di Edoardo De Laurentiis.
Il Tribunale del Lavoro di Napoli di fatti conferma il pronunciamento di primo grado, con il quale il Collegio Arbitrale aveva accolto il ricorso del club di De Laurentiis. Questo il commento del legale azzurro, Mattia Grassani: “La sentenza consente ora di agire esecutivamente contro Allan per il recupero dell’ingente credito a favore del Napoli. Qualora non intenda onorare il debito spontaneamente vorrà dire che andremo a Dubai a pignoragli i tappeti, televisore e posate, anche se non d’argento. Ma adesso il Signor Allan deve pagare, senza se e senza ma”.
Nelle prossime settimane previsti anche gli altri arbitrati, coinvolti Insigne, Fabian Ruiz e Ospina.
