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Napoli, il ritorno di Milik dopo 4 mesi (e un giorno): punta al Real Madrid
CHE GIOIA - Una gioia, una sensazione che l'attaccante polacco aveva smarrito quattro mesi (e un giorno) fa: l'ultima volta di Arek con il gruppo, e in campo, risale infatti alla trasferta di Bergamo con l'Atalanta del 2 ottobre 2016. Sei giorni dopo, poi, l'attaccante azzurro rimediò il grave infortunio al ginocchio sinistro nel corso di Polonia-Danimarca e il 10 ottobre fu operato a Roma dal prof Mariani. Lo staff medico azzurro, all'epoca, si diede l'obiettivo di restituirlo a Sarri in 100 giorni, un traguardo tagliato addirittura in anticipo: Milik, infatti, ha ottenuto l'idoneità il 12 gennaio ed è tornato a lavorare in gruppo dopo 94 giorni di riabilitazione e tabella personalizzata. Alla vigilia della prima partita del girone di ritorno con il Pescara.
LUNGA ATTESA - Dopo aver saltato 21 partite tra campionato (15), Champions (4) e Coppa Italia (2), insomma, oggi Milik partirà per Bologna insieme con i compagni. Per quel che riguarda il suo impiego in partita, beh, è difficile fare previsioni: la certezza è che domani sarà in panchina, ma tra la sfida del Dall'Ara e quella in programma venerdì prossimo al San Paolo con il Genoa, in anticipo, Arek proverà ad accumulare minuti e ritmo in vista dell'andata degli ottavi di Champions con il Real, in calendario il 15 febbraio a Madrid. Un appuntamento che l'attaccante azzurro aveva sottolineato come il grande obiettivo della stagione, sin dal momento dell'infortunio. Un sogno che diventa realtà.
Finalmente! Sono convocato per Bologna. Non vedo l'ora di tornare a campo e giocatr
— Arkadiusz Milik (@arekmilik9) 3 febbraio 2017
Yabba Dabba Doo pic.twitter.com/keDfzHkabX
— Arkadiusz Milik (@arekmilik9) 3 febbraio 2017