Napoli, il contratto di Sarri e il caso Reina: De Laurentiis, cosa fai?
Archiviata la delusione per il terzo posto in campionato che significa playoff ad agosto per accedere al tabellone di Champions League, il Napoli si tuffa verso la prossima stagione, quella nella quale si proverà a fare il definitivo salto di qualità e lanciare l'assalto alla Juventus per lo scudetto. Ma in queste ore ci sono due situazioni a tenere banco più ancora del mercato in entrata che il ds Giuntoli dovrà condurre su indicazione di De Laurentiis.
CONTRATTO SARRI - Si parte dal contratto del tecnico Maurizio Sarri, oggi a Roma per ritirare il "Premio Bearzot" e pronto ad incontrare negli uffici della Filmauro il presidente azzurro. Si discuterà della possibilità di adeguare al rialzo il proprio ingaggio dopo un'altra stagione che ha portato in dote risultati soddisfacenti. Al centro delle discussioni ci sarà anche la clausola rescissoria che consente all'allenatore di liberarsi dall'estate 2018 per un corrispettivo di 8 milioni di euro; Sarri vorrebbe mantenerla invariata, De Laurentiis pensa di aumentarla di un paio di milioni. Si tratta.
Molti meno sembrano invece i margini per ricomporre la frattura che si è creata col portiere spagnolo Pepe Reina. I rapporti tra l'ex Liverpool e il presidente del Napoli sono ai minimi storici e la battuta che ha fatto infuriare Reina e la moglie in occasione della cena di fine anno della squadra ha esasperato la situazione. Sullo sfondo, un rinnovo di contratto, in scadenza nel 2018, che non arriva e la candidatura sempre più forte del polacco Szczesny per la sua sostituzione. Col numero uno in uscita dalla Roma c'è già un'intesa di massima, ora va trovata quella con l'Arsenal, proprietario del cartellino. Secondo quanto sottolineato da Il Mattino, Reina rischia di trascorrere la sua ultima stagione a Napoli in panchina, da separato in casa, a meno che lo spagnolo non decida di fare le valigie e cercarsi una nuova sistemazione.
CONTRATTO SARRI - Si parte dal contratto del tecnico Maurizio Sarri, oggi a Roma per ritirare il "Premio Bearzot" e pronto ad incontrare negli uffici della Filmauro il presidente azzurro. Si discuterà della possibilità di adeguare al rialzo il proprio ingaggio dopo un'altra stagione che ha portato in dote risultati soddisfacenti. Al centro delle discussioni ci sarà anche la clausola rescissoria che consente all'allenatore di liberarsi dall'estate 2018 per un corrispettivo di 8 milioni di euro; Sarri vorrebbe mantenerla invariata, De Laurentiis pensa di aumentarla di un paio di milioni. Si tratta.
Molti meno sembrano invece i margini per ricomporre la frattura che si è creata col portiere spagnolo Pepe Reina. I rapporti tra l'ex Liverpool e il presidente del Napoli sono ai minimi storici e la battuta che ha fatto infuriare Reina e la moglie in occasione della cena di fine anno della squadra ha esasperato la situazione. Sullo sfondo, un rinnovo di contratto, in scadenza nel 2018, che non arriva e la candidatura sempre più forte del polacco Szczesny per la sua sostituzione. Col numero uno in uscita dalla Roma c'è già un'intesa di massima, ora va trovata quella con l'Arsenal, proprietario del cartellino. Secondo quanto sottolineato da Il Mattino, Reina rischia di trascorrere la sua ultima stagione a Napoli in panchina, da separato in casa, a meno che lo spagnolo non decida di fare le valigie e cercarsi una nuova sistemazione.