Sette giorni di veleni e sospetti, messi da parte con due ore di gran calcio e col tre a zero finale, ampio e meritato. Tre punti per tenere a distanza la Roma (impegnata stasera col Bologna) e per tenere vivo, almeno sul piano dell’aritmetica, il discorso scudetto. Come sempre il “Roma” raccoglie un po' di opinioni sui social network, e tanto basta per restituire ai tifosi la felicità perduta: “Crederci sempre, arrendersi mai”. Da Maddalena Lanzetta a Eduardo Pagnani: “Callejon rinnovo subito! Per me è il calciatore più importante del Napoli dopo il Pipita”. Leonardo Guida: “Prima eravamo Higuain dipendenti, ora Pepe dipendenti. Ma delle squadre dipendenti dagli arbitri e tutta la terna nessuno ne parla eh?”.

Carlotta Esposito inaugura il tema principale: “Ah no ma il Napoli è Higuain dipendente… Gabbiadini, Insigne, Callejon e un Hamsik straordinario. In più un San Paolo gremito da brividi e un Higuain che commosso sostiene la squadra. Sempre con voi ragazzi. Siamo orgogliosi! Avanti Napoli!”. Davide Orefice: “Siamo la migliore squadra del campionato! La Juve è forte ma ha avuto dalla sua anche fortuna ed aiuti arbitrali! Napoli non mollare fino alla fine”. Paolo Signoriello: “Il nostro secondo posto vale uno scudetto morale”. Mena Sarno: “Senza Higuain vinciamo lo stesso perché dietro la forza dei singoli c’è il gioco di Sarri”. Antonio Fedele: “Prova sbiadita dell’Udinese al Ferraris; la compagine friulana è apparsa la brutta copia della squadra ammirata sette giorni fa alla Dacia Arena contro il Napoli. Non avevo dubbi”.

Contenta anche Rita Caso: “Grande Gabbiadini, tenerlo in panchina è un delitto”. Massimo Gaudio: “Bravo Manolo, ora una bella doppietta a Milano con l’Inter”. Giuseppe Freda: “Hamsik migliore in campo, ha disputato una splendida partita”. Paolo Bruscino: “Per i gufi, che si aspettavano il tracollo del Napoli, c’è stata una grande risposta di sportività e di gioco della squadra che gioca il miglior calcio in Italia. Nel campionato regolare, noi siamo al primo posto”.