Il Pescara spinge Lapadula a Napoli
C’è chi dice no. C’è chi dice forse. C’è chi dice sì. Sta di fatto che il futuro di Gianluca Lapadula ancora non si conosce. L’attaccante rivelazione della Serie B, ben 30 gol in 47 partite, è stato scelto da Aurelio De Laurentiis da subito, solo che il diretto interessato voleva finire il campionato portando il Pescara in Serie A.
ALTALENA - Una volta che c’è riuscito, si è concentrato sul futuro e ha preso tempo prima di decidere il da farsi. Le notizie che arrivavano da Torino lo davano alla Juventus che lo girava al Sassuolo per dargli la possibilità di giocare titolare. In casa Pescara, però, non si scompongono. Il presidente Daniele Sebastiani non si è mai tirato indietro sulla parola data a De Laurentiis. Solo che i matrimoni si fanno in tre nel calcio ed è per questo che tutto si è rallentato. Perché il bomber 26enne ci vuole pensare bene per non sbagliare il contratto della vita. Nel Napoli c’è (per il momento) un certo Higuaìn che non lascia spazi a nessuno. Per informazioni chiedere a Gabbiadini. Ecco, quindi, che l'attaccante vorrebbe delle garanzie tecniche oltre che contrattuali. Non si sa se Sarri gliele può dare.
VIENE O NON VIENE? “Lapadula vuole giocare ma rinunciare al Napoli è tosta - ha detto il patron del Pescara Sebastiani a Kiss Kiss Napoli -. Io sceglierei l’azzurro tutta la vita. Ho parlato con tutti coloro che vogliono il giocatore ma conta anche la volontà del giocatore. Con il Napoli ho già l’accordo e appena Lapadula deciderà ci siederemo e faremo tutto. Penso che alla fine, il giocatore deciderà di andare al Napoli, vedrete che alla fine accetterà”. De Laurentiis aspetta anche se Giuntoli, dopo aver incontrato il manager del calciatore, sta gestendo bene la situazione. Ha rilanciato con una offerta di 12 milioni: il cartellino di Lapadula più quello di Caprari. Sa bene il ds azzurro che la scelta dipende dallo spazio più che dal contratto. Sarà arrivato pure tardi nel calcio che conta, ma adesso ha dalla sua il fatto che avendo segnato 30 gol può decidere il meglio per lui.