Rafael Benitez è andato a Liverpool per staccare la spina e trascorrere qualche giorno di vacanza insieme alla famiglia. Tutto per mettersi per un frangente alla spalle un ambiente, quello del Napoli che lo sta lentamente esasperando con un progetto che sembra sempre più lontano da quello promessogli al momento della firma. 

CONTRATTO IN SCADENZA - Già la firma, su un contratto che attualmente è in scadenza al termine della stagione. Una situazione già vista in casa Napoli quando nell'ultimo anno di contratto Walter Mazzarri portò a termine una stagione magistrale. La scelta di lasciare Napoli il tecnico toscano l'aveva già fatta, Benitez non dà segnali chiarificatori in questo senso lasciando spazio all'interpretazione definita poi "ridicola" dalla stessa società.

PROMESSE NON MANTENUTE - Il vero nodo, che ha convinto Benitez a rispedire al mittente le offerte di rinnovo propostogli finora dal presidente Aurelio De Laurentiis, è quello relativo al progetto del Napoli calcio, all’origine prospettato in un modo, ma che a conti fatti non sta rispettando le promesse fatte. Un nodo chiave è quello, ovviamente, legato al calciomercato con giocatori sempre molto vicini al club partenopeo ma, mai arrivati a disposizione del tecnico. I lavori di ammodernamento delle strutture sportive, inoltre, proseguono a rilento e la considerazione della piazza, da sempre molto accesa, cominciano ad essere fin troppo invasive nella sua gestione tecnico-tattica. Tutti nodi che, lentamente, stanno arrivando al pettine dell'agente di Benitez, che per ora si gode i suoi giorni di riposo in Inghilterra, ma che costringono il Napoli a mettere un grande punto di domanda sul suo futuro. Aspettando gennaio e, soprattutto i risultati del campo di gara.