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Napoli, Higuain 'bomber della noche' fa preoccupare Sarri
Ci ha provato ieri il fratello-procuratore dell'attaccante, che ha punto De Laurentiis sulla clausola ("ne parla perché vuole vendere") e ha pure smentito il presidente sull'arrivo del Pipita a Dimaro. De Laurentiis, infatti, annunciò che Higuain avrebbe raggiunto la squadra negli ultimi tre giorni di lavoro. Ipotesi che sembra tramontata, mentre il presidente De Laurentiis ha risposto a Nicolas Higuain chiarendo che il giocatore non è in vendita, rimarrà e che mai lo ha messo sul mercato a una cifra inferiore. E infine è stato Sarri a parlare a lungo del giocatore. Lo aspetta perché ansioso di conoscerlo: vuole guardarlo negli occhi, capire se ha la testa giusta.
"Un calciatore che prende milioni ha il dovere di mettersi a completa disposizione della società che lo paga così bene". Un chiaro messaggio, così come quello più paterno: "Ho visto un Higuain nervoso, che in partita si agita troppo. Voglio che lui si torni a divertire". Ma anche un freno: "Per ora è sicuramente leader in campo, perché è forte. Se potrà essere anche leader mentalmente e umanamente lo vedremo. Non ci mancano i giocatori di personalità". Fiducia ma anche preoccupazione: Sarri è ben contento di avere grattacapi con Higuain. Sempre meglio che perderlo: un rischio che nessuno può scongiurare al 100%.