La marcia trionfale di Higuain con la maglia del Napoli: va fatta una attenta analisi sui campioni che giocano in giro per l’Europa nel suo ruolo. Il Bayern Monaco, per esempio, se non avesse un Lewandoski sempre ispirato farebbe fatica a fare la differenza in Bundesliga o in Champions League. E che dire del Real Madrid con il suo Cristiano Ronaldo. Certo, c’è Benzema che non è da meno ma stiamo parlando di mostri sacri della pelota. Il Barcellona è arrivato a quota cento gol in campionato grazie a Messi e a Suarez. D’altronde questi signori vegono pagati più di tutti e quindi devono dare tanto rispetto ad un loro collega di reparto o di un’altra zona del campo.

Dunque, ben vengano gli attaccanti come Higuaìn che decidono le partite da soli. Non è certo offensivo se il Napoli dipende dal suo pezzo pregiato. Purtroppo solo per sfortuna Mertens non ha deciso l’incontro con il Milan visto che il suo destro è finito sul palo. Gabbiadini vorebbe fare di più ma è stato relegato in panchina perché ha davanti a sè il Pipita. Forse servirebbe qualche rete dei centrocampisti. Allan aveva iniziato non male ma poi si è fermato. Jorginho non ci prova mai da lontano mentre Hamsik ogni tanto esulta. Per quanto riguarda i difensori si può sperare solo sui calci da fermo. Sabato sera Chiriches, dopo l’errore iniziale, si è rifatto con gli interessi.