È tornato a sorridere Marek Hamsik, ma per ora lo ha fatto solo con la sua nazionale. Una gioia doppia per il centrocampista del Napoli, che ha trovato il gol che ha permesso alla Slovacchia di avere la meglio sulla Macedonia per 2-1. Invece a Napoli le cose sono andate diversamente: stagione amarissima, non solo per i risultati della squadra ma anche per un suo impiego limitato. Napoli, però, non lo perde d’occhio e ha esultato alla prodezza del suo capitano in nazionale. Hamsik non è il tipico leader, forse non lo sarà mai, ma è una delle poche certezze della squadra, la prima da cui ripartire in vista della prossima stagione. Un’annata dal futuro incerto, dal momento che non è ancora del tutto chiaro l'approccio di De Laurentiis alla prossima sessione di mercato. Con Sarri in panchina, Hamsik dovrebbe tornare punto di riferimento. Intanto, oltre il Napoli, s’è preso anche la nazionale, che sta guidando ben al di là delle aspettative in questo percorso di qualificazioni per gli Europei del 2016. La Slovacchia guida il girone C con 18 punti, tre in più della Spagna e sei sull'Ucraina. Hamsik ne è il capocannoniere, con 3 reti in sei apparizioni. "Abbiamo meritato il successo, siamo stati padroni del campo per 70 minuti e abbiamo saputo tenere un ritmo alto", ha fatto sapere il centrocampista con una nota sul suo sito ufficiale. "Dispiace che loro siano riusciti a segnare, pur avendo fatto solamente due tiri verso la nostra porta", ha proseguito Hamsik. "Sono felicissimo. E' stata una giocata di puro istinto e sono contento che abbia funzionato", ha concluso il capitano del Napoli. Dunque, un sorriso ritrovato per il calciatore, dopo le dichiarazioni piccate che sono seguite all’addio di Benitez; Hamsik, infatti, ha contestato al tecnico spagnolo lo scarso utilizzo in questi due anni. Un problema, questo, che con l’arrivo di Sarri sulla panchina degli azzurri dovrebbe essere finalmente sistemato.
