Napoli, Hamsik e la sua miglior stagione
Il capitano del Napoli Marek Hamsik segna ancora, concretizza il gioco della squadra di Sarri. E, soprattutto, dimostra quel carattere che spesso gli è stato richiesto. Sia nelle giocate in campo che nelle sue esultanze: alla Vodafone Arena attraversò tutto il terreno di gioco per condividere la gioia con i suoi tifosi, in casa ha raccolto l’abbraccio del San Paolo con un urlo liberatorio. E mentre a Istanbul si prese la responsabilità di ignorare i compagni e far partire un gran tiro all’angolino, ieri al San Paolo ha finalizzato una bella azione corale dell’attacco azzurro. In un modo o nell’altro, Hamsik c’è.
Ed in questo momento dà l’impressione di essere il calciatore più in fiducia, nonchè uno dei pochi in grado di aiutare il Napoli a livello realizzativo in questa fase in cui manca un vero bomber. Cinque gol in campionato, dietro solo a Callejon e Milik tra gli azzurri. Sette totali in stagione se consideriamo anche i due segnati in Champions League. Praticamente un gol ogni quattro gare, una media non da poco per un centrocampista e soprattutto impressionante per la costanza che lo slovacco ha da quasi 10 anni a questa parte nell’andare a segno. Superati Vojak, Cavani nella classifica dei goleador della storia al quarto posto nella classifica all-time dei marcatori azzurri. Più avanti, c’è Sallustro e poi Diego Armando Maradona. Hamsik si avvicina ai grandi bomber della storia azzurra, a piccoli passi ma costanti.