Napoli ha scelto: resta Milik, Mertens ai saluti. Inglese chiave per Chiesa?
MERTENS, SARA' ADDIO - Il pensiero corre veloce verso Dries Mertens, tornato al gol dopo due mesi d'astinenza: il belga è legato al Napoli e alla città e lo ha rimarcato ancora una volta con un post su Instagram, ma nonostante le parole di rito il suo futuro sembra lontano dagli azzurri. La clausola rescissoria da 28 milioni di euro ha ingolosito su tutti Arsenal e Manchester United e a 31 anni, da compiere il prossimo 6 maggio, un'esperienza in Premier League non sarebbe sgradita: il Napoli non chiude la porta alla cessione, per quanto dolorosa, ma in questo caso molto dipenderà dalla volontà del giocatore stesso.
INGLESE DI PASSAGGIO - La sorpresa riguarda Roberto Inglese, che a Napoli potrebbe essere solo di passaggio: gli azzurri lo hanno acquistato dal Chievo per 10 milioni di euro più 2 di bonus, lasciandolo in prestito a Verona fino al termine della stagione, ma non è destinato a restare come 'attaccante di scorta'. Nonostante l'investimento infatti, la società considera di utilizzarlo come pedina di scambio di lusso per arrivare ad altri obiettivi, e le possibilità non mancano: a Sassuolo per Politano, a Bologna per riaprire il dossier Verdi, alla Sampdoria per Praet o bloccare Kownacki e Bereszynski. Il sogno però porta a Firenze e alla Fiorentina: Falcinelli e Simeone non bastano ai viola, Inglese è un profilo gradito da tempo e può essere la chiave per abbassare i costi e regalarsi il colpo Federico Chiesa, sogno proibito dei campani. Tutto ruota, come scritto sopra, attorno al prossimo e alle sue scelte (un nuovo sistema di gioco a due punte potrebbe rimettere in gioco Inglese), ma il Napoli è pronto a cambi radicali: Milik è la certezza, per Mertens e Inglese il futuro è ancora da scrivere.
@Albri_Fede90