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    Napoli, il Monza chiama Petagna: cosa manca per chiudere, e intanto Giuntoli ha il sì di Simeone

    Napoli, il Monza chiama Petagna: cosa manca per chiudere, e intanto Giuntoli ha il sì di Simeone

    • Giovanni Annunziata
    Galliani vuole riabbracciare Petagna. Lui che lo prese tredici anni fa quando, appena quattordicenne, arrivava nel settore giovanile del Milan dalla Triestina. Lo ha detto l'attuale ad del Monza, apertamente, senza filtri, senza strategie e pretattiche. La volontà da parte del calciatore di rimettersi in gioco e di Galliani di riabbracciarlo potrebbero risultare decisivi. C'è da convincere, chiaramente, il Napoli che non regalerà Petagna, costato quasi 20 milioni (tra parte fissa e bonus) nell'estate del 2020. È previsto un incontro tra le due società per trovare quanto prima l'intesa. La distanza non è tantissima, con il Napoli che chiede gli stessi 20 milioni dell'acquisto, mentre il Monza è disposto ad offrire un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza a 15-16 milioni di euro. Dettagli da limare sulla formula e sulle cifre ma l'affare può decollare in questi giorni.

    AI SALUTI - L'esperienza ai piedi del Vesuvio non è stata proprio felicissima per Petagna. Arrivato nell'estate 2020 dalla Spal, ha trovato pochissimo spazio con la maglia del Napoli, soprattutto per la presenza di Osimhen. Reduce da un'ottima annata con il club di Ferrara, nel suo primo anno sotto la guida Gattuso in azzurro ha collezionato 36 presenze e 5 gol e 3 assist, di cui 12 da titolare. Quest'anno non è andata tanto meglio, in 32 gare disputate (8 volte dall'inizio) sono 4 i gol realizzati e 5 gli assist. Ora è tempo di una nuova avventura, c'è bisogno di un rilancio in una squadra che abbia bisogno della sua fisicità e possa dargli fiducia puntandoci senza avere fretta di ottenere i risultati immediati.

    IL SOSTITUTO - Per un attaccante che esce ce n'è un altro che entra. Al posto di Petagna servirà chiaramente un vice Osimhen. Il principale candidato è Giovanni Simeone. Il Cholito lascerebbe il Verona per una cifra vicina ai 15-20 milioni di euro. Un reinvestimento dell'incasso, in pratica. Simeone nei ricordi dei tifosi del Napoli rappresenta una ferita ancora aperta, quando nel 2018 con la maglia della Fiorentina mise a segno la tripletta che significò addio lotta scudetto per gli azzurri. Avercelo come risorsa sarebbe molto importante e le sue qualità si sposerebbero perfettamente con il gioco di Spalletti: sarebbe l'alternativa ideale a Victor Osimhen nell'attacco alla profondità e nel gioco rapido del Napoli. In attesa che si concretizzi il trasferimento di Petagna al Monza, dunque, il ds Giuntoli strappa il "sì" del Cholito. L'inizio del campionato si avvicina e Simeone tra 26 giorni potrebbe scendere in campo con la maglia azzurra affrontando proprio il Verona all'esordio.

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