Napoli, Gabbiadini e Hamsik: una sola occasione, diversi destini
L’identità al suo Napoli l'allenatore Maurizio Sarri l’ha data e si è visto come ha comandato il gioco alla Vodafone Arena. Sarebbe stato un peccato perdere ancora dopo aver dominato. Non si è mai accontentato del pari anche quando Hamsik è riuscito a segnare l’1-1. Primo tempo di marca azzurra con possesso palla insistente e impostazioni che partono dalla difesa. I turchi si svegliano un po’ dopo il regalo di Koulibaly a Hutchson che colpisce il palo. Nel secondo tempo il Napoli migliora dal punto di vista del gioco ma non segna. Ma rischia di perdere, poi rimedia Hamsik.
Solo quel sinistro a giro è valso il prezzo del biglietto. Nel secondo tempo, a prescindere dal gol del pari, ha innescato sistematicamente Ghoulam sulla sinistra. Poi dopo il vantaggio di Quaresma si è inventata una rete da cineteca. Gabbiadini, invece, la grande occasione nel primo tempo ce l’ha avuta, peccato che il cross di Allan è sul destro. Prova a tirare ma Fabricio respinge evitando lo svantaggio. Nella ripresa tiene sempre la solita posizione ma è fuori dal gioco. Allora Sarri decide di sostituirlo con Mertens.