Bonaventura e Nico, la Fiorentina vince 3-1 al Maradona ed è 3ª con la Juve. Napoli fischiato e a -7 dal Milan
Dulcis in fundo, prima della sosta per le nazionali. Dopo le partite del weekend, l'ottava giornata di Serie A si è chiusa alle 20.45 con il posticipo dello Stadio Diego Armando Maradona, il big match di lusso tra il Napoli di Rudi Garcia e la Fiorentina di Vincenzo Italiano, con la clamorosa vittoria dei viola per 3-1 con le reti di Brekalo, Bonaventura (4 in Serie A), che festeggia il ritorno in Nazionale, Nico Gonzalez (5 in A, terzo consecutivo) e Osimhen su rigore (6 in A): i campioni d'Italia in carica, reduci dal ko interno in Champions contro il Real Madrid, cadono anche in campionato dopo due successi di fila, mentre i viola non perdono da cinque partite (quattro vittorie e un pari). La classifica dice Fiorentina a quota 17, terza a pari con la Juve a -2 dall'Inter e -4 dal Milan, e Napoli fermo a 14, a -7 dalla vetta, e la delusione Garcia. Il Napoli parte con Olivera e Politano dal 1', nella Fiorentina fuori Nico Gonzalez e Biraghi, con Nzola titolare. Subito occasioni per Martinez Quarta e Di Lorenzo, poi palo dello stesso argentino su grande inserimento che sulla respinta porta al vantaggio firmato da Brekalo, al primo centro con la maglia viola, sotto le gambe di Meret. Annullato poi un gol a Osimhen per fuorigioco e occasione per Lobotka, poi si fa male Zambo Anguissa ed entra Raspadori. Il nigeriano chiede un rigore per l'intervento di Martinez Quarta, prima della follia di Parisi che consente al Napoli di pareggiare con lo stesso Osimhen dal dischetto. Nella ripresa palo di Ikone, poi Terracciano salva su Osimhen, prima del sorpasso viola con Bonaventura e l'occasione di Kayode. Nel finale la chiude il subentrato Nico Gonzalez. DOPO LA PARTITA RESTA SU CALCIOMERCATO.COM PER L'APPROFONDIMENTO DEL DIRETTORE GIANCARLO PADOVAN