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    Napoli-Fiorentina, big match nella sostanza

    Napoli-Fiorentina, big match nella sostanza

    • G.S.
    Si scrive Fiorentina e si legge Real Madrid, oppure Barcellona, o ancora Bayern Monaco. Sarà la prossima avversaria del Napoli ed arriverà al San Paolo (calcio d'inizio ore 15) vestendo i panni della capolista, inaspettata e coraggiosa. Sei vittorie brillanti, 18 punti in classifica ed un solo ricordo amaro (la trasferta di Torino, ndr) che è già stato archiviato senza alcun contraccolpo. Ma i numeri dei viola, alleati fedeli di chi è perennemente scettico, gridano ancora più forte catturando l'attenzione di tutti, non solo del Napoli. Come analizza il “Roma”, nel 2015, prima con Montella ed ora con Paulo Sousa, la Fiorentina ha totalizzato 58 punti complessivi. Più del Napoli, più della Roma, soprattutto più della Juventus, tradita da un inizio di campionato ben lontano dai suoi standard. Il primato parziale in Serie A è figlio di un gruppo che segna tanto e subisce poco, ugualmente incisivo (e vincente) anche oltre i confini italiani, anche cambiando pedine ed interpreti vari. In questa stagione, tra campionato ed Europa League, la Fiorentina ha segnato 19 reti subendone appena 5.

    Il Franchi è un vero e proprio fortino: nessuno, quest'anno, è ancora riuscito ad esultarvi. Ci hanno provato – invano – Milan, Genoa, Bologna e Atalanta, senza mai riuscirci. Zero punti raccolti e neppure un gol segnato. Solo il Basilea lo ha espugnato, unica eccezione (2-1 in Europa League). E ancora: mai un gol subito nei primi tempi, testimonianza limpida di una concentrazione elevata sin dai primi minuti di gioco.  A proposito di Milan. La formazione titolare ad oggi sarà la stessa di due domeniche fa. Il tecnico valuterà le condizioni di chi è tornato solo ieri dalle sfide internazionali ma nessuno è acciaccato. Qualcuno forse un po’ stanco ma avrà tempo per riposarsi. In difesa, quindi, ci sarà la linea a quattro con Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam.

    A centrocampo agirà come regista Jorginho con Allan a destra ed Hamsik a sinistra. In attacco, oltre ad Insigne, ci sarà Higuaìn al centro e Callejon sulla sponda destra. I due ex Real non sono andati con le Nazionali e quindi saranno riposati ma soprattutto carichi per poter far male alla Viola così come accadde nella scorsa stagione sia all’andata che al ritorno. Ma oggi la Fiorentina è diversa e bisognerà fare molta attenzione per evitare di perdere. Sarà una grande partita dove esulterà chi avrà la continuità di gioco e soprattutto di stimoli.

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