Napoli 'fa pace' col San Paolo e Sarri quasi si commuove
G.S.
È il San Paolo, l’amico ritrovato del Napoli. Tutto il mondo sa l’effetto quasi magico che la carica dello stadio di Fuorigrotta può dare ai giocatori. Così, d’altronde, allo stesso modo sa creare una pressione così elevata da bloccare loro le gambe: una scena vista fin troppe volte nelle ultime stagioni, che ha creato un rapporto controverso fra la squadra e il proprio pubblico. Tutt’altra storia, invece, adesso. Il Napoli, dopo un inizio difettoso di stagione, ha trovato le proprie certezze e ora mette paura a tutti. Ed è con un gioco fatto di grinta e organizzazione, che si lascia guardare molto piacevolmente, che il popolo napoletano ha ritrovato l’affetto nei confronti della squadra. Ed è stato bello vedere Sarri nel dopopartita, che ha dedicato il primo pensiero al San Paolo pieno: 'Tanta roba', ha detto col viso felice e incredulo. Emozionato e quasi commosso. Tanto che nessuno vuole vedere la partita dalla tv, o almeno cosi evidenzia il “Roma”. Se contro la Juventus, lo stadio tornava a superare le 40 mila presenze, ieri il San Paolo si è riempito di appassionati che non hanno mai fatto calare il proprio sostegno, nemmeno quando Kalinic ha gelato i 50 mila spettatori accorsi, con un tocco delizioso, pareggiando la partita. Cori e incitamenti per gli azzurri, che sospinti dai propri tifosi hanno trovato il gol del nuovo vantaggio, con la prodezza del giocatore più amato dai napoletani. Higuain fa esplodere l’arena e lancia così il Napoli sempre più vicino alla vetta della classifica.
