La voglia di fare bene e l’attaccamento alla squadra l’hanno sempre contraddistinto. Al punto da far spesso visita al centro di Castelvolturno per stare vicino ai compagni. Il portiere brasiliano del Napoli Rafael continuò perfino a giocare nonostante l’infortunio per qualche minuto, prima di cedere al dolore e chiedere la sostituzione, nella partita di Europa League contro lo Swansea. In quell’occasione, il 20 febbraio scorso, Rafael si procurò la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro; l’infortunio l’ha costretto a finire prematuramente la sua prima stagione in maglia azzurra e ad abbandonare il sogno di partecipare al Mondiale con la Seleçao. Come si legge sul Roma il brasiliano è stato tra i primi ad arrivare al raduno ed è pronto a ripartire. Nelle 11 occasioni in cui è stato chiamato in causa, ha ben figurato quasi tutte le volte, eccezion fatta per il 3-3 interno con l’Udinese, il suo esordio. Dopo quella notte di incertezze, la svolta: Benitez ha continuato a credere in lui e Rafael ha ripagato appieno la sua fiducia dopo la conferma tra i pali nell'impegno successivo del Napoli, in Champions contro l’Arsenal al San Paolo.