Napoli, è l'ora di Natan: dall'infortunio al mancato esordio a Genova, sarà titolare a Bologna
MANCATO ESORDIO - Se il sudcoreano lo scorso anno è stato lanciato immediatamente in campo e non ne praticamente mai più uscito, non vale lo stesso per Natan. Quest'ultimo fino ad oggi non è quasi stato preso in considerazione. Un problema al ginocchio che si portava dietro dai tempi del Bragantino pare averne condizionato l'avvio in azzurro. Quindi neanche un minuto contro Frosinone, Sassuolo, Lazio e Genoa. Eppure proprio a Marassi è stato ad un passo dall'esordio dall'inizio, ma l'infortunio di Rrahmani ha rimandato il tutto (Garcia non ha voluto cambiare, rispetto alla sfida precedente entrambi i centrali). Debutto rimandato di qualche giorno, i primi passi li ha mossi in Champions in Portogallo per difendere il risultato nel recupero.
TOCCA A NATAN - Due partite, alla fine, erano state messe nel mirino. Natan sarebbe stato titolare al massimo per l'infrasettimanale al Maradona contro l'Udinese. Gli infortuni di Rrahmani e Juan Jesus danno a Garcia solo l'ex Bragantino e Ostigard come centrali di difesa. Sarà finalmente il momento per tutti i tifosi del Napoli di vedere di che pasta è fatto Natan, il sostituto di Kim, in campo quindi domani a Bologna. A meno che non nasca una nuova idea già vista in passato: Di Lorenzo centrale. Soluzione, al momento, ipotizzabile solo a gara in corso. Natan scalpita, tutto pronto per la prova del... 3, di numero e di fatto.