Napoli, è (già) emergenza infortuni: da Osimhen a Mario Rui e Anguissa, partenza flop per Garcia
TANTI STOP - Ad inizio ritiro non hanno lavorato con la squadra Gaetano e Lozano, che si portavano dietro dei problemi già pregressi. Il messicano è rientrato, il classe 2000 azzurro no. Nel frattempo, però, c'è stata una successione di stop più o meno gravi. Il primo è stato Juan Jesus, stop per lui in Trentino, ma regolarmente in campo in tutti gli appuntamenti. Mario Rui, invece, è quello nelle condizioni peggiori: distrazione di primo grado del retto femorale destro undici giorni fa per lui e rientro previsto direttamente contro il Frosinone. Poi il turno di Lobotka, fermatosi già due volte. A Castel di Sangro la successione di problemi muscolari, a partire da Elmas, passando per Coli Saco e Demme, fino al Cholito Simeone e gli ultimi di giornata Olivera e Zedadka. Discorso a pare per Osimhen, già al terzo giorno fuori per l'affaticamento all'adduttore, e per Anguissa, che oggi è stato costretto a dare forfait a causa di un risentimento muscolare. Senza dimenticare gli altri infortuni di natura traumatica, cioè Zielinski (allarme immediatamente rientrato tre giorni fa) e Kvaratskhelia (trauma contusivo-distorsivo al ginocchio sinistro). C'è bisogno di invertire questo trend, ormai siamo a poco più di due settimane dall'inizio.