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    Napoli, due giocatori 'inutili' sono diventati fondamentali

    Napoli, due giocatori 'inutili' sono diventati fondamentali

    • Giovanni Scotto
    Un Napoli strambo quello di questa stagione. Un mercato contestato, acquisti discussi. Altri sono stati “riciclati”. E a tal proposito portare avanti la data di scadenza è una pratica illegale, ma non nel calcio. Il Napoli aveva due “pesi” sullo stomaco, dei quali si sarebbe liberato ben volentieri. Oggi, invece, i due uruguaiani Miguel Britos e Walter Gargano sono diventati due elementi utili, quasi indispensabili. Lo è sicuramente il centrocampista, che dopo essere stato mandato prima a Milano e poi a Parma in prestito, è tornato ed è stato rivalutato da Benitez. In realtà Gargano era solo di passaggio, perché intanto Bigon lavorava per trovargli una squadra. L’allenatore, vedendo che le cose sul mercato si stavano mettendo male, ha finito col bloccarlo e utilizzarlo lì dove sarebbe servito il tanto famoso “nuovo acquisto” che non è mai arrivato.

    UN MOTA NON SI RIFIUTA MAI - Gargano si è scoperto più che importante, tanto che il suo recente infortunio (frattura dello zigomo in allenamento) è stato accolto come una tegola, con tanto di rammarico pubblico da parte di Benitez. Gargano, che è in scadenza nel 2016, ha sempre detto di voler lavorare con umiltà e calma, senza pretese di essere titolare. Chissà cosa succederà con questa rivalutazione, lui che andò via da Napoli “sbottando” perché Mazzarri aveva deciso che non sarebbe più stato titolare. Chi è in scadenza, invece, è Miguel Britos: il suo contratto termina a giugno 2015, e a partire dal 1 febbraio sarà libero di scegliersi una squadra. Trovargli una sistemazione: ciò che Bigon ha lungamente provato questa estate, ma senza fortuna. C’erano state trattative in Russia (Rubin e Spartak Mosca) ma non se n’è fatto nulla. Anche lui è rimasto, col rischio di finire ai margini. Tutt’altro.

    BRITOS, NUOVA VITA - Benitez ci ha lavorato su, adattandolo come terzino sinistro. Risultati pian piano in crescendo, con l’uruguaiano che è diventata la prima alternativa sulla fascia, soprattutto quando si tratta di contenere gli avversari. Un Britos che è utile a Benitez, che ora potrebbe anche intercedere per un clamoroso rinnovo. Anche perché perderlo a gennaio richiederebbe obbligatoriamente un innesto valido sulla fascia. Quindi, Britos elemento prezioso, che ora potrebbe anche rinnovare. E Gargano si è preso un posto da titolare che sembrava impensabile. Altro che scarti, Britos e Gargano i simboli di un Napoli un po' “scombinato” ma che cerca ancora di raddrizzare questa stagione.

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