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Napoli, dopo Insigne: dalla scugnizzeria arriva Bifulco
Ha iniziato la sua carriera facendo la gavetta nelle principali categorie nazionali. Prima in quel di Foggia in Serie C (attuale Lega Pro), per poi passare al Pescara in Serie B, sempre sotto la guida di Zdenek Zeman; i suoi primi due anni tra i professionisti sono spumeggianti. Al primo anno mette a segno 19 reti in 33 presenze, l’anno dopo 18 in 37 presenze. Le ottime prestazioni gli garantiscono la permanenza in prima squadra con la maglia del Napoli.
Sulle orme di Lorenzo, anche il fratello Roberto sta cercando di intraprendere la stessa strada. La politica del Napoli è quella di far crescere i propri giovani girandoli in prestito nelle categorie inferiori. E così anche il fratello minore degli Insigne ha iniziato la sua carriera a Reggio Calabria (Lega Pro), l’inizio è col botto: 6 gol in altrettante partite, con un' importante tripletta messa a segno nel derby con il Cosenza. La crisi che sta attraversando la Reggina sta costringendo (questa è storia degli ultimi giorni) Roberto Insigne a cambiare squadra, con il Lecce che sembra la squadra più vicina al prestito dell’ attaccante napoletano.
Ancora 17enne, un altro giovane sta uscendo alla ribalta partenopea negli ultimi mesi, parliamo di Alfredo Bifulco, attaccante esterno che gioca nella Primavera del Napoli.
Nato come ala destra, spesso viene chiamato in prima squadra da mister Benitez e volendo paragonarlo ad un suo calciatore, viene logico pensare a Josè Maria Callejòn, per il suo fiuto con il gol, ma è ovvio che il numero "7" della primavera azzurra abbia ancora tanto da migliorare per raggiungere i livelli dello spagnolo. Quest'anno comunque, ha già realizzato sette reti tra Campionato Primavera e Coppa Italia, ed è stato convocato nell' Under 18 del CT Vanoli; con la selezione azzurra ha anche messo a segno un gol nel 3-1 con i pari età della Croazia.
La vita calcistica di Bifulco parte dalla Polisportiva Saint Joseph di San Giuseppe Vesuviano, nella quale è cresciuto e dove ha giocato per sette anni prima di passare al Napoli nel 2010.
Da lì a poco ha ricevuto le convocazioni nelle selezioni nazionali giovanili: nel 2012 nell’Under 16 Nazionale categoria allievi, successivamente nell’under 17 di Zoratto ed ora nell’Under 18 di Paolo Vanoli, di cui costituisce già un perno.
Bifulco è un giocatore che possiede una buona tecnica, ed ha nel dribbling secco e nel senso del gol le sue armi principali. Mister Saurini lo impiega, nella sua formazione, sia da attaccante esterno a destra nello schema 4-3-3, sia come ala destra nel 4-2-3-1. Garantisce una buona copertura difensiva e nonostante questo arriva sempre lucido in zona gol, fornendo anche molti assist ai suoi compagni di squadra.
Le prestazioni eccellenti del calciatore partenopeo man mano stanno risaltando agli occhi degli addetti ai lavori. Le potenzialità ci sono tutte e chissà che assieme ai fratelli Insigne, la"scugnizzeria” azzurra non possa sfornare un nuovo campioncino.
Alberto Marano – www.footballscouting.it