Incredibile quanto successo al San Paolo: nella semifinale d'andata di Europa League, il Napoli non va oltre l'1-1 contro il Dnipro, dopo aver dominato nel corso di tutti i 90'. Nel primo tempo, davanti al ct della Nazionale Antonio Conte, presente in Tribuna, gli ucraini riescono nell'intento di chiudere tutti gli spazi, concedendo pochissimo ai padroni di casa, che si rendono pericolosi solo con Insigne (tiro dalla distanza, che esce di poco) e Higuain (di tacco non riesce a indirizzare il pallone verso la porta). Nella ripresa il Napoli sblocca subito il match con un colpo di testa di David Lopez, che sfrutta al meglio il calcio d'angolo di Insigne. Da quel punto in poi è dominio azzurro, con Boyko che para tutto: Higuain (in quattro circostanze), Insigne e Hamsik non riescono a superare il portiere del Dnipro. A 10' dal termine ecco la beffa: Seleznyov, appena entrato al posto di Kalinic, appoggia in rete su cross dalla sinistra di Fedetskiy. Clamoroso l'errore dell'arbitro norvegese Moen, che non vede la posizione irregolare del giocatore del Dnipro. Finisce 1-1: nella gara di ritorno in Ucraina, il Napoli avrà bisogno di vincere oppure di pareggiare con più di una rete.