Calciomercato.com

  • Getty Images
    Napoli, diritti d'immagine e ingaggio più alto: Sarri vuole un nuovo contratto

    Napoli, diritti d'immagine e ingaggio più alto: Sarri vuole un nuovo contratto

    Maurizio Sarri e il rinnovo. Argomento doveroso visto il buon momento del Napoli. Soprattuto perché l'allenatore ha un contratto annuale. Vero che c’è un’opzione che la società può far scattare entro il 30 aprile per il rinnovo di anno in anno (per un totale di cinque) ma tenere l’allenatore così in scadenza è un rischio. Perché al di là del pari di ieri a Genova Sarri sta incidendo per rendimento e qualità di gioco.

    STIMOLA L'APPETITO - In pratica il tecnico ex Empoli è già appetito in Italia e fuori. Bastava poco per capire se fosse adatto alla grande piazza. A quanto pare è così, visto che Sarri sta stimolando De Laurentiis a discutere del rinnovo: sul piatto ci sarà l’aumento di ingaggio (oggi l’allenatore guadagna 700mila euro circa) ma anche la questione dei diritti d’immagine, argomento che Sarri vorrebbe ritrattare. Forse perché il tecnico è tentato da qualche sponsorizzazione, e non solo. Sta facendo bene e presto qualche società si interesserà a lui. Il contratto annuale può essere un invito a nozze, soprattutto se l’ex Empoli ha un ingaggio da club di medio-bassa classifica.

    MEGLIO FAR PRESTO - E se si pensa che in Italia quasi tutte le “big” sono ancora in cerca di identità è facile capire come Sarri potrebbe inaspettatamente finire nel mirino di altre società? Quali? Inutile fare nomi. Basti pensare a quelle che hanno sotto esame gli attuali allenatori. Un’idea per la prossima stagione, senza sottovalutare l’estero. Sarri si sta facendo conoscere in Spagna (di riflesso dopo l’arrivo di Benitez a Madrid) e anche in Inghilterra, dove l’Europa League da “schiacciasassi” non è passata inosservata. Ecco perché a De Laurentiis conviene mettere quanto prima in cassaforte il nuovo contratto del suo allenatore.

    Giovanni Scotto


    Altre Notizie