Si è visto un bel Napoli contro l'Atalanta, ma di certo non perfetto. Azzurri temporaneamente rimontati per due volte, e non è certo un caso. Inutile nasconderlo, Morgan De Sanctis ha perso sicurezza: forse le roboanti parole di qualche giorno fa sono state infelici, perché le prestazioni del portiere azzurro non sono più quelle di un tempo. Anche ieri un grave errore sul gol di Denis che ha fatto infuriare Mazzarri. 'Ritengo di essere forte sia nelle uscite che tra i pali', aveva detto l'estremo difensore di recente. Una dichiarazione che ora ha il sapore di una beffa.

Il fatto che abbia rinnovato il contratto (dovrebbe essere un biennale, ma curiosamente la cosa non è ancora stata ufficializzata) rischia di rappresentare un involontario ostacolo a un cambio di guardia nella porta azzurra. Personalità forte in campo e fuori, e probabilmente nessuna voglia di fare panchina: mentre i tifosi del San Paolo inveivano contro di lui, di fronte c'era un Andrea Consigli che ha giocato una partita spaventosa. Parate da urlo, e anche sul calcio di rigore di Cavani il portiere dell'Atalanta ha toccato il pallone, pur senza riuscire a deviarlo. Classe 1987, contratto con i nerazzurri in scadenza il prossimo 30 giugno e nessun rinnovo all'orizzonte: inutile girarci attorno, per il Napoli sarebbe un affare.

De Sanctis, nonostante si stia avviando verso i 40 anni, dà ancora garanzie, e la convocazione in Nazionale lo dimostra: ma se il club azzurro ha la possibilità di prendere un portiere bravo come Consigli non deve lasciarsi scappare questa opportunità. Di certo non sarà facile convincere De Sanctis a fare il 'secondo', ma gli errori del portiere azzurro si stanno moltiplicando, e De Laurentiis farebbe bene a riflettere su cosa fare per la porta azzurra. Con Perin che è vicino al Milan Consigli sarebbe un ottimo affare.