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    Napoli, De Laurentiis: "Kvaratskelia? Gli faremo un'offerta. Ma se gliela fa anche il presidente dell'Eca..."

    Napoli, De Laurentiis: "Kvaratskelia? Gli faremo un'offerta. Ma se gliela fa anche il presidente dell'Eca..."

    • Giovanni Annunziata, inviato
    Non doveva parlare Aurelio De Laurentiis alla presentazione del nuovo allenatore del Napoli, Antonio Conte. Ma, imbeccato dal mister, il numero uno del club ha risposto alle domande dei cronisti presenti e fatto luce sulle due situazioni più scottanti del mercato degli azzurri, quelle che riguardano Giovanni Di Lorenzo e Kvicha Kvaratskhelia. Queste le sue parole.

    DI LORENZO - “Giovanni è un giocatore e un uomo straordinario. Posso capire che si sia sfastidiato nelle ultime partite per tutto quello che è successo, posso capire si sia sentito abbandonato. Ma per noi non è possibile abbandonare un giocatore e un uomo come lui. Si sa, i calciatori sono giovani, carichi e altrettanto velocemente si possono scaricare. Magari l’avventura con la Nazionale riesce a produrre risultati. Magari dopo il pareggio fortunoso con la Croazia si sono rasserenati tutti”.

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    KVARA – “Su Kvara il discorso è semplice. Abbiamo un contratto con lui, mi siederò con la mia dirigenza, con lui e il suo agente e gli faremo una proposta di cambio contrattuale. Non vedo problemi. Un problema potrebbe essere per quelli che, contra legem, fanno contratti e offerte senza essere autorizzati dai club di appartenenza. per cui uno, se volesse, potrebbe anche richiamarli all'ordine. E se lo fa poi il presidente dell’Eca che dovrebbe presiedere più che comandare... (il riferimento è al presidente del Psg, Nasser Al-Khelaifi, ndr). Ma ormai a 75 anni non mi meraviglio di chi è corretto e chi no, io cerco sempre di esserlo per mia natura"

    L'APPLAUSO - Osservatore silente di tutto il resto della presentazione di Conte, De Laurentiis si è prodigato in un lungo applauso quando il tecnico ha detto: “Non vogliamo essere una squadra di passaggio ma una meta”, riferendosi al futuro del Napoli. Infine ha chiuso l'evento con le sue parole di riepilogo. "Conte? Ho le idee molto chiare. Quando ero all’inizio della mia esperienza calcistica, c’erano delle cose per me inconcepibili. In Inghilterra poi ho incontrato il Manchester United, la squadra più vincente grazie a Ferguson, allenatore e manager. Lì ho capito. Conte ha fatto una sua seconda università in Inghilterra, ha acquisito questo status da manager. Ha un’idea a 360 gradi affinché anche le piccole cose contribuiscano al successo totale, è un uomo d’impresa. Sono felice di averlo perché interpreta questa idea di manager. Tutti cedibili? È una massima che vale sempre. Al nostro capitano Di Lorenzo abbiamo rinnovato il contratto nella passata estate, è un uomo con i cosiddetti, tengo molto a lui. L’agente cerca di portarlo via, fa parte del gioco. prometto di farvi divertire nei prossimi 20 anni perché sono indipendente".

     

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    TOROXSEMPRE
    TOROXSEMPRE

    Maksimovic....ti ricorda qualcosa.... piccolo uomo....

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