Napoli, De Guzman blocca Lemina
Quest’anno ci si mettono anche le regole Figc. Il Napoli deve avere una rosa bloccata a 25 elementi. Per questo il mercato è stato soppesato come se fosse su un bilancino. Massima attenzione su chi deve uscire e chi deve arrivare. Salutati Vargas (a titolo definitivo all’Hoffenheim) e Dumitru (prestito al Latina) il club azzurro vorrebbe completare almeno un’altra cessione. Con le valigie in mano c’è Jonathan De Guzman, che il Napoli ha messo fuori dal progetto tecnico e che a breve dovrebbe dire addio.
A dirla tutta la giornata cruciale doveva essere ieri, ma incredibilmente il centrocampista olandese ha preso ancora tempo: ha parlato a lungo con l’allenatore del Sunderland, Advocaat, olandese come lui, che ha provato a convincerlo ad accettare il prestito alla società inglese, con diritto di riscatto che scatterebbe in caso di salvezza. Ma l’opera di convincimento non è bastata. Anche il Napoli ha provato a parlare col giocatore per sbloccare l’affare. Ma niente, De Guzman ha chiesto altro tempo, seppur confermando che l’ipotesi Sunderland gli sembra appropriata e di suo gradimento. Forse, chissà, l’ex Swansea aspetta una destinazione ancora più gradita, ma intanto il Napoii freme. Vuole sbloccare la cessione prima di “fare” un altro centrocampista.
Il nome giusto è quello di Mario Lemina, talento di 23 anni del Marsiglia, che il Napoli sta cercando con insistenza: ieri incontro con il ds azzurro Cristiano Giuntoli che ha visto gli intermediari del gabonese Paolo Schiavone, Luigi Romano, l’avvocato Pierre Mathey e il fratello del giocatore Amin, che stanno curando l’operazione: un incontro durato circa un'ora in cui il Napoli ha confermato l'interesse per il calciatore ora l’Olympique Marsiglia. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore, la società di De Laurentiis potrebbe attendere di concludere prima la cessione di De Guzman prima di avanzare nuove mosse. Lemina, inoltre, continua ad essere seguito anche dalla Juventus. C'è relativa fiducia di poter arrivare al prestito del giovane centrocampista, che ha caratteristiche di mezz’ala che consentirebbero a Sarri di giocare col 4-3-2-1 mettendo Hamsik sulla trequarti. Una soluzione tattica che adesso l’allenatore del Napoli non ritiene di avere.