Dopo lo scandalo nel derby di Torino in tanti si aspettavano che Aurelio De Laurentiis si facesse sentire. I tifosi speravano che il patron alzasse la voce e mettesse in piazza i regali di Rizzoli alla Juventus che hanno danneggiato non poco il Napoli in chiave scudetto. Il presidente, invece, è rimasto in silenzio per qualche giorno. Non ha voluto accendere la miccia. Tra le righe, però, ha lanciato una piccola freccia velenosa alla proprietà bianconera.

“Parlo di cinema - ha raccontato il numero uno dei partenopei - ogni tanto posso fare riferimento a questo anche se ai tifosi non piace tanto... C’è un film, “Il silenzio degli agnelli” che è la traduzione italiana del film che si chiama “Il silenzio degli innocenti”, che poi, altro che innocenti... ma parlo del film eh”, ha detto ridendo. A buon intenditore poche parole. A chi, però, non ha risparmiato critiche sono gli uomini del Palazzo. Coloro i quali non tengono conto degli investimenti delle società e decidono di far fermare il campionato per delle amichevoli che contano a poco. Oggi il Napoli si sta allenando con 12 giocatori in meno perché tutti sono impegnati altrove.

Mancano otto turni al termine del torneo di serie A dove il Napoli è in piena lotta scudetto. Non era mai accaduto nel corso della nuova gestione che la squadra potesse tenere testa alla prima in classifica in questo modo. De Laurentiis naturalmente è soddisfatto. Ma a quanto pare non vuole parlare troppo di questa cosa. Da buon scaramantico non si espone più di tanto. Preferisce aspettare prima come andranno le cose per poi magari esaltarsi e pensare alla prossima campagna acquisti.