
Napoli, Conte: "Dominato come con l'Inter, diamo fastidio fino alla fine. Non ditemi di giocare col 4-3-3..."
- 50
11 GUERRIERI IN CAMPO? - "Ho visto una squadra che sicuramente ha meritato la vittoria. Potevamo ottimizzare tutto quello che abbiamo creato e gestire meglio il finale, non dimentichiamoci che ultimamente abbiamo lasciato dei punti nel finale. Detto questo i ragazzi sono stati molto bravi, hanno creato tanto e a livello realizzativo dobbiamo essere più cattivi".
HA STUZZICATO GLI ATTACCANTI? - "Ognuno di noi ha una propria storia, quando parlo dico la verità. Per quello che abbiamo creato devono fare molti più gol e migliorare. Le squadre, quando si costruiscono, non devi tralasciare niente".
LUKAKU FUNZIONALE - "Le prestazioni di Romelu stanno crescendo, quella con l'Inter e oggi sono state le sue due migliori da quando è a Napoli. Sa che deve essere dominante, se lo è abbiamo più possibilità di vittorie. Adeso sta in un buon momento di forma, abbiamo bisogno di lui come di tutti. Rimangono 10 finali, cui dobbiamo dare tutto. Dovrò fare delle scelte, senza guardare in faccia nessuno. Chi sta meglio gioca, il sistema migliore verrà utilizzato. Nella grande emergenza, siamo ancora là: questo dimostra la serietà di questi ragazzi e del lavoro che stiamo facendo, Vogliamo rimanere a dare fastidio fino alla fine".
IL NAPOLI DEVE SPUTAR SANGUE COME LA SUA PRIMA JUVENTUS? - "Lì vedevo dei cedimenti e c'era un Milan stellare. Davanti abbiamo una squadra che ha tutto e che è stata costruita negli anni per essere vincente. Guardiamo a noi stessi, ci sono diversi obiettivi da raggiungere. In 10 partite c'è un campionato da giocare: noi siamo lì e dobbiamo pensare in grande, quello che abbiamo fatto è tutto guadagnato. Il pubblico lo merita, la passione io l'ho sentita fin dalla prima giornata. Ci hanno sempre creduto e noi stiamo ripagando la loro fiducia, ma da domani si pensa alla prossima partita che sarà molto dura".
Queste le parole in conferenza stampa: "Sono molto soddisfatto della prestazione e della risposta della squadra. In un percorso di crescita è normale che, dopo aver creato tanto per 60-65 minuti e portandoti sul 2-0, subire un gol possa generare un’ansia eccessiva. Bisogna essere bravi a gestirla, raffreddare il momento e tenere di più il pallone, continuando a fare le cose nel modo giusto senza concedere situazioni pericolose. I ragazzi hanno fatto bene, sono contento."
Negli ultimi minuti avete sofferto la pressione del risultato?
"Non abbiamo corso grossi rischi e la vittoria è meritata per quanto creato. Abbiamo concretizzato meno di quanto prodotto e questo non mi soddisfa, perché in certe partite domini l’avversario e non puoi andare all’intervallo solo sull’1-0. Basta un episodio e puoi perdere punti, come successo con l’Udinese. Dobbiamo affrontare ogni partita al massimo, senza caricarci di ansia inutile. Oggi non è successo nulla di particolare, ma basta un contatto minimo e si va al VAR. Contro la Fiorentina non era semplice, ma siamo tornati alla vittoria. Ora testa alla prossima sfida con il Venezia, che sarà ancora più difficile".
La risposta degli attaccanti?
"Devo ricevere risposte dalla squadra, non dai singoli: se giocano bene in due e la squadra no, che risposta è? Come con l'Inter, abbiamo giocato una grande partita e dominato per lunghi tratti fino a quando non c'è venuta ansia: è la dimostrazione che anche nelle difficoltà, tutto passa in secondo piano, ma se uno analizza le situazioni poi vede che sono successe cose. La squadra fa passare per normale ciò che non lo è, devo sottolinearlo: mancano infortunati, è normale, va via il migliore, è normale. I ragazzi stanno facendo un grandissimo lavoro nel trovare soluzioni alternative, la prossima volta abbiate fiducia e lasciatemi fare senza dire di giocare col 4-3-3 o altro, la schedina si vince se la giochi dopo. Abbiate fiducia, è un gruppo che ha superato difficoltà e continua a farlo, dando grandi risposte mettendoci una pezza".
Il pubblico può essere l'elemento in più?
"Sì, sinceramente l'atmosfera di oggi mi hanno emozionato. Non penso sia successo tantissime volte, anzi non è mai successo. Oggi è stato un impatto davvero forte, curve e distinti, questo ci riempie di felicità. La gente di Napoli chiede tanto ma al tempo stesso dà e ci sta dando tanto. Noi vogliano continuare a regalere emozioni al di là dei risultalti, il tifoso deve essere orgoglioso della propria squadra. Questa per me sarebbe la più bella vittoria, anche per i ragazzi. Grazie da parte mia e dai ragazzi all'ambiente, oggi come sempre ci hanno spinto in una maniera straordinaria. Il tifoso ci ha sempre creduto e deve continuarci a crederci".
McTominay? "Era stanco, nessun problema, non dovrebbe essere nulla di particolare".
Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui
Commenti
(50)Scrivi il tuo commento
2-1 con la Firentina dominato?! L’Atalanta stasera cosa ha fatto allora?