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Napoli, Conte: "L'Inter è la squadra più forte, farà effetto tornare a San Siro"
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L'INTER DA EX - "Fa un certo effetto tornare dove si è fatto un duro lavoro. Si torna indietro nel tempo, sarà un mix di emozioni, episodi e situazioni del passato. All’Inter ho vissuto due anni felici, con la finale di Europa League e la vittoria dello scudetto. Una bellissima esperienza che porto dentro di me, come tutte quelle passate, perché le ho sempre vissute al massimo".
I TRE PUNTI - "La vittoria è importante per il Napoli tanto quanto per l'Inter. Affrontiamo quella che oggi è la squadra più forte, e il merito è di tutti: dai dirigenti ai calciatori, c'è stata una crescita esponenziale. Noi però andremo a San Siro per giocarcela fino alla fine e non per sventolare la bandiera bianca prima ancora di scendere in campo. Stiamo preparando la partita, sarà un test importante perché giocheremo contro la migliore del campionato senza dimenticarci che siamo primi".
LE PAROLE DI DE LAURENTIIS - "Non ho letto quello che ha scritto il presidente, quindi non commento. Ci siamo visti la scorsa settimana, ma io sono al di sotto di lui e credo che un allenatore non debba commentare le opinioni di un presidente".
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LOBOTKA - "Lobotka ha recuperato ed è a disposizione, bisogna ancora da valutare se partirà dall'inizio o a gara in corso. Le sue qualità le conosciamo tutti, è inutile sottolineare il valore del giocatore. In queste ultime partite Gilmour ha fatto molto bene, non mi sentirete mai lamentarmi se mi manca qualche giocatore: abbiamo una rosa costruita nel limite del possibile, ho fiducia in tutti i giocatori che ho a disposizione".
IL POST KO CON L'ATALANTA - "E' stata una settimana molto tranquilla, i giocatori hanno sempre un grande spirito, voglia di confrontarsi e allenarsi per migliorare sempre di più. Sanno che se lavorano bene e se facciamo bene in partita ci sarà un upgrade. Dobbiamo migliorare su tutto, ogni giorno lavoriamo su qualsiasi aspetto: essendo già primi in classifica, quello che cerchiamo è l'eccellenza".
INTER-NAPOLI - "Mi aspetto una partita con più qualità in zona offensiva, provando a giocarcela ed essere più forti nei duelli; questo è uno degli aspetti sul quale stiamo lavorando per migliorarlo".
RICOSTRUZIONE NAPOLI - "Abbiamo iniziato un percorso che prevede diversi step. C'è bisogno di tempo per raggiungere i vari traguardi che ci siamo prefissati e tornare a competere con i top club. Uno stadio e il centro sportivo non si fanno dall'oggi al domani, non posso costruirli io; ci vuole tempo: magari due, tre, cinque, sette anni... L'importante è ripartire, anche se Napoli da questo punto di vista è una piazza impaziente e me ne sto accorgendo".
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L’Inter, la squadra più forte del monte!