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Napoli, Conte chiede di più a Neres: non deve far rimpiangere Kvaratskhelia

Cristian Giudici
12 apr 2025
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Giorno di anti-vigilia in casa Napoli, che oggi guarderà l'Inter giocare contro il Cagliari a San Siro alle ore 18. Domenica alle 14 parla in conferenza stampa Antonio Conte, al lavoro in vista del posticipo di lunedì sera in casa contro l'Empoli allenato dal suo amico Roberto D'Aversa.

Per l'occasione la squadra partenopea dovrà fare a meno degli squalificati Anguissa e Di Lorenzo, oltre all'infortunato Buongiorno. Al loro posto sono pronti a giocare Gilmour, Mazzocchi e Juan Jesus.

Conte ha un solo dubbio di formazione, con David Neres favorito su Giacomo Raspadori. Il brasiliano è chiamato a riscattare la deludente prestazione di Bologna, dove ha perso il duello a distanza con Dan Ndoye.

Lo svizzero, autore del goal dell'1-1 con un bel colpo di tacco, era stato cercato dal Napoli nello scorso mercato invernale, quando il club del presidente Aurelio De Laurentiis era a caccia di un sostituto di Khvicha Kvaratskhelia, ceduto al Paris Saint-Germain per 70 milioni di euro. Alla fine il direttore sportivo Giovanni Manna ha ripiegato su un coetaneo e connazionale di Ndoye: Noah Okafor, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Milan.

I tifosi del Napoli non si aspettavano molto da lui, che infatti finora ha giocato soltanto 36 minuti. Ma speravano che il vuoto creato dalla partenza di Kvara potesse essere colmato dalla crescita di Neres. Il quale invece si è bloccato proprio dopo la cessione del georgiano, che nel frattempo ha già vinto la Ligue 1 e sta brillando pure in Champions League.

C'è l'attenuante dell'infortunio muscolare, che gli ha fatto saltare 5 partite: Lazio, Como, Inter, Fiorentina e Venezia. Ma è altrettanto vero che in altrettanti incontri (Juventus, Roma, Udinese, Milan e Bologna) Neres non è riuscito a incidere con goal o assist.

Arrivato dal Benfica per 28 milioni di euro nello scorso mercato estivo, David Neres è sotto contratto fino a giugno 2028 con il Napoli, che ha un'opzione per prolungare l'accordo di un'altra stagione. Il suo ingaggio è di 3 milioni di euro netti all'anno. Alla sua prima stagione in Serie A finora il brasiliano ha segnato 2 goal e servito 6 assist in 24 presenze in questo campionato.

Ora Conte si aspetta di più da Neres, chiamato all'impresa di non far rimpiangere Kvaratskhelia. Ci sono le ultime 7 giornate, tutte da vincere per sognare di scucire lo Scudetto all'Inter campione d'Italia. Sarà difficile, ma non impossibile.