Napoli: come sovvertire il pronostico
La partita di stasera tra Napoli e Borussia Dortmund (vicecampioni d'Europa), segna l'esordio stagionale della squadra partenopea in Champions League, ma rappresenta anche l'occasione immediata di verifica della maturità degli azzurri, che, a distanza di una stagione, si riaffacciano nel principale palcoscenico europeo.
I partenopei partono con il pronostico a sfavore, contro un Borussia molto più collaudato, nel gioco, nei giocatori, nell'allenatore. Il Napoli ha qualche nuovo innesto in squadra, un allenatore nuovo, un gioco nuovo che deve essere ancora totalmente appreso.
Il pronostico però può essere sovvertito. La tensione per l'esordio davanti ad uno stadio tutto esaurito, il peso della responsabilità, il voler strafare, possono essere fattori frenanti. Qualora la squadra sappia girare questi fattori a proprio favore, ecco che potrebbe avere quel qualcosa in più per sorprendere, al di là degli aspetti tattici. A volte sono i dettagli a fare la differenza e lo abbiamo visto anche ieri sera nella partita della Juventus, imbrigliata nel risultato e nel gioco da una squara mediocre che ha saputo però applicarsi con disciplina tattica, concentrazione massima, giocando un calcio semplice, senza presunzione e scaricando le tensioni.
Questo è ciò che dovrà fare il Napoli questa sera: non dovrà avvertire troppo il peso della responsabilità, non dovrà avvertire troppo la voglia di dimostrare qualcosa a qualcuno, non dovrà farsi sopraffare dal timore riverenziale, ma dovrà giocare con concentrazione estrema, in maniera semplice, senza voler strafare. Se così riuscirà a giocare, allora l'inerzia del pronostico potrebbe davvero invertirsi e a quel punto il tifo partenopeo potrebbe essere un'ulteriore arma in più per sospingere la squadra, che, viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, potrebbe realmente sorprendere.