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Napoli, ecco Lobotka: così cambia il centrocampo di Gattuso
CHI E' LOBOTKA - Stanley, come lo chiamano i compagni di squadra al Celta, è virtualmente un nuovo giocatore del Napoli (LEGGI QUI). 16 milioni più 2 di bonus al club spagnolo, 2 milioni a stagione fino al 2024 per lo slovacco. Il suo arrivo regala una soluzione necessaria a Gattuso: 1,72 cm, grande tecnica di base, palleggiatore puntuale seppur atipico, capace di strappi e accelerazioni improvvise, Lobotka non è un regista convenzionale. Gioca poco di prima intenzione, alla Jorginho per intenderci, ma si propone di continuo per dare alternative ai compagni, aiutandoli anche in copertura. Tignoso ma intelligente: in 17 partite giocate in Liga, in questa stagione, ha ricevuto un solo cartellino giallo.
COME CAMBIA IL CENTROCAMPO - Un nuovo metodista dunque, seppur con caratteristiche da mediano puro. L’arrivo di Lobotka libererà Allan dall’ingrato compito di costruire il gioco. Il brasiliano sarà riposizionato sul centro destra e agirà da mezzala, per interrompere le azioni degli avversari e proporsi all’occorrenza in attacco. Come lui dell’arrivo di un regista beneficerà Fabian Ruiz, involuto e in difficoltà nelle ultime settimane. Lo spagnolo sarà l’Hamsik dei tempi di Sarri, mezzala sinistra di idee e invenzioni geniali, verticalizzazioni e, si spera, gol. Chi rischia di trovare meno spazio, quantomeno dal 1’ minuto, è Piotr Zielinski, che pure da mezzala ha sempre reso bene. Lobotka sta per sbarcare, il Napoli rimette a posto tutti i pezzi del puzzle.