Napoli, chiude una stagione fantastica: è lui la rivelazione?
Per adesso, si gode le meritate vacanze, Elseid Hysaj. Una stagione magica, quella che si è appena lasciato alle spalle il terzino albanese, che a soli 22 anni ha conquistato una storica qualificazione agli Europei con la Nazionale, ha contribuito in modo significativo all’approdo in Champions League del Napoli e ha vissuto momenti di grande crescita dal punto di vista personale. Maurizio Sarri l’ha preteso, quando s’è insediato sulla panchina. Le prime impressioni non erano state memorabili, anche perché la squadra giocava con un sistema di gioco, il 4-3- 1-2, che non esaltava appieno le caratteristiche dei giocatori, che ancora non avevano assimilato i nuovi dettami difensivi del tecnico.
Come analizza il “Roma”, nelle prime apparizioni, Hysaj era schierato largo a sinistra e il gioco sul piede debole ne ha condizionato inevitabilmente le prestazioni. Poi, il passaggio al 4-3-3 e lo spostamento sulla fascia destra hanno rappresentato la svolta. Al punto tale da costringere Christian Maggio alla panchina. L’albanese ha dimostrato una tenuta atletica impressionante. Ciò gli ha permesso di essere utilizzato senza sosta dall’allenatore. L’esterno, infatti, ha collezionato 43 presenze in stagione (con due assist), totalizzando 3686 minuti di gioco, che lo rendono il terzo tra i giocatori più impiegati da Sarri, dietro soltanto a Reina e Hamsik.