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Napoli, c'è il via libera per le visite di Ngonge. E Mazzarri ha una tentazione in caso di finale di Supercoppa
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Mercoledì 17 gennaio 2024 sarà ricordato come il giorno dell’ufficialità del secondo dei 5-6 colpi di mercato in entrata promessi al Napoli dal suo presidente Aurelio De Laurentiis. Dopo l’arrivo a titolo definitivo dalla Salernitana del difensore classe ‘95 Pasquale Mazzocchi per 3 milioni di euro - ed un ingaggio di circa un milione fino a giugno 2027 - nelle scorse ore il club azzurro ha definito l’ingaggio in prestito, con diritto di riscatto fissato a 25 milioni di euro, del centrocampista offensivo classe 2000 Hamed Junior Traorè, proveniente dal Bournemouth. Superate le visite mediche di rito, il calciatore ivoriano ha firmato il contratto che lo legherà al Napoli fino al prossimo 30 giugno ed è pronto a mettersi a disposizione dell'allenatore Walter Mazzarri, che potrà sfruttarlo sia da mezzala sinistra nel centrocampo a tre o da alternativa a Kvaratskhelia nel ruolo di attaccante sinistro del tridente.
TUTTO FATTO - Giovedì 18 gennaio sarà invece la giornata di Cyril Ngonge, esterno offensivo classe 2000 per il quale De Laurentiis ha bruciato la concorrenza di Fiorentina ed Aston Villa arrivando a mettere sul piatto un’offerta di 20 milioni di euro più bonus per acquistarlo a titolo definitivo dall’Hellas Verona. Il calciatore belga ha svolto un lavoro personalizzato in occasione dell’ultimo allenamento sostenuto coi gialloblù e, come riferisce Alfredo Pedullà, nelle prossime ore si recherà a Roma - presso la clinica Villa Stuart - per sostenere i tradizionali test fisici propedeutici alla firma del contratto col Napoli. Risolti gli ultimi aspetti relativi alla definizione dell’accordo tra società, l’Hellas ha autorizzato Ngonge a mettersi a disposizione della formazione di Mazzarri.
TENTAZIONE - Autore di 6 reti nelle 19 presenze collezionate quest'anno in Serie A, l’ex Groningen confida di completare tutto l’iter burocratico (firmerà un contratto fino al 2029 ad un milione di euro a stagione) in tempo utile per poter aggregarsi ai suoi nuovi compagni, insieme all’altro ultimo arrivato Traoré, a Riyad, dove il Napoli sta preparando la prima semifinale della Final Four di Supercoppa Italiana contro la Fiorentina. In caso di vittoria, i campioni d’Italia in carica affronterebbero lunedì 22 gennaio la vincente dell’altra sfida tra Inter e Lazio e per quell’occasione Mazzarri sarebbe tentato dall’idea di inserire in distinta sia Traoré che Ngonge.
TUTTO FATTO - Giovedì 18 gennaio sarà invece la giornata di Cyril Ngonge, esterno offensivo classe 2000 per il quale De Laurentiis ha bruciato la concorrenza di Fiorentina ed Aston Villa arrivando a mettere sul piatto un’offerta di 20 milioni di euro più bonus per acquistarlo a titolo definitivo dall’Hellas Verona. Il calciatore belga ha svolto un lavoro personalizzato in occasione dell’ultimo allenamento sostenuto coi gialloblù e, come riferisce Alfredo Pedullà, nelle prossime ore si recherà a Roma - presso la clinica Villa Stuart - per sostenere i tradizionali test fisici propedeutici alla firma del contratto col Napoli. Risolti gli ultimi aspetti relativi alla definizione dell’accordo tra società, l’Hellas ha autorizzato Ngonge a mettersi a disposizione della formazione di Mazzarri.
TENTAZIONE - Autore di 6 reti nelle 19 presenze collezionate quest'anno in Serie A, l’ex Groningen confida di completare tutto l’iter burocratico (firmerà un contratto fino al 2029 ad un milione di euro a stagione) in tempo utile per poter aggregarsi ai suoi nuovi compagni, insieme all’altro ultimo arrivato Traoré, a Riyad, dove il Napoli sta preparando la prima semifinale della Final Four di Supercoppa Italiana contro la Fiorentina. In caso di vittoria, i campioni d’Italia in carica affronterebbero lunedì 22 gennaio la vincente dell’altra sfida tra Inter e Lazio e per quell’occasione Mazzarri sarebbe tentato dall’idea di inserire in distinta sia Traoré che Ngonge.