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Napoli-Cavani, ecco perché si può
A volte ritornano. Se la scorsa estate non esistevano i margini e le continue speculazioni avevano finito soltanto per esasperare quei tifosi che confidavano nel grande colpo del presidente De Laurentiis a coronamento di un mercato che aveva portato in panchina un pezzo grosso come Ancelotti e confermato tutti i big della rosa, la prossima estate potrebbe essere davvero quello di Edinson Cavani al Napoli. Di nuovo. Ne è convinto Il Corriere dello Sport, che apre le porta al clamoroso Matador-bis tra 7 mesi, quando resterà soltanto un anno dalla scadenza del suo contratto col Paris Saint Germain.
ACCOGLIENZA DA BRIVIDI - La tripletta contro il Monaco nell'ultimo turno di campionato ha riportato un po' di serenità all'attaccante uruguaiano, che da tempo non si sente più al centro del progetto come una volta. Passano gli anni e cambiano le gerarchie, oggi Neymar e Mbappé sono i volti di punta del PSG made in Qatar e Cavani, dopo 5 anni e una caterva di gol, sta valutando di chiudere la carriera altrove. Si è parlato di Cina, si è parlato di Atletico Madrid, ma Napoli è Napoli. Il legame con i tifosi non si è mai interrotto, anzi: il tributo riservatogli dal San Paolo in occasione della recente sfida di Champions League è stato molto apprezzato dal diretto interessato e anche il rapporto con De Laurentiis è all'insegna di una rinnovata cordialità. Il numero uno azzurro ha aperto a parole al ritorno: "Per Edi le porte del Napoli sono sempre aperte, ma è chiaro che un giorno dovrebbe ridursi il suo ingaggio".
IL BOMBER DA 30 GOL - Dieci milioni annui sono tanti per qualsiasi club in Europa, troppi per il Napoli e per un calciatore che viaggia verso i 32 anni. Ma la voglia di regalare un bomber da 30 gol alla sua squadra e uno dei suoi "figli" più amati alla propria gente è forte e, confidando anche sul fatto che all'ombra del Vesuvio vivono i suoi due figli, il Matador diventa col passare delle settimane una tentazion sempre più stuzzicante.
ACCOGLIENZA DA BRIVIDI - La tripletta contro il Monaco nell'ultimo turno di campionato ha riportato un po' di serenità all'attaccante uruguaiano, che da tempo non si sente più al centro del progetto come una volta. Passano gli anni e cambiano le gerarchie, oggi Neymar e Mbappé sono i volti di punta del PSG made in Qatar e Cavani, dopo 5 anni e una caterva di gol, sta valutando di chiudere la carriera altrove. Si è parlato di Cina, si è parlato di Atletico Madrid, ma Napoli è Napoli. Il legame con i tifosi non si è mai interrotto, anzi: il tributo riservatogli dal San Paolo in occasione della recente sfida di Champions League è stato molto apprezzato dal diretto interessato e anche il rapporto con De Laurentiis è all'insegna di una rinnovata cordialità. Il numero uno azzurro ha aperto a parole al ritorno: "Per Edi le porte del Napoli sono sempre aperte, ma è chiaro che un giorno dovrebbe ridursi il suo ingaggio".
IL BOMBER DA 30 GOL - Dieci milioni annui sono tanti per qualsiasi club in Europa, troppi per il Napoli e per un calciatore che viaggia verso i 32 anni. Ma la voglia di regalare un bomber da 30 gol alla sua squadra e uno dei suoi "figli" più amati alla propria gente è forte e, confidando anche sul fatto che all'ombra del Vesuvio vivono i suoi due figli, il Matador diventa col passare delle settimane una tentazion sempre più stuzzicante.