Jose Maria Callejon è stato intervistato dal Corriere dello Sport per commentare l'anno del Napoli: "Giochiamo un bel calcio, la gente si diverte e pure noi. Ad agosto ho avuto qualche difficoltà, ma è stata una tappa necessaria per arrivare qui: bisogna conoscersi, capirsi, imparare Sarri. Poi, una volta ingranato... Questi quattro mesi sono altamente positivi e la classifica ne è la testimonianza. Villareal in Europa? Sarà difficile per entrambe. Hanno battuto il Real, dimostrando la loro qualità generale".

HIGUAIN FONDAMENTALE - "Sappiamo di essere forti è una consapevolezza che aiuta l'autostima. Possiamo far bene e giocare contro chiunque. E poi noi abbiamo El Pipita e lo aiutiamo da dietro anche noi. Il più forte è Higuain, ma il nostro altro grande leader è Reina. La sua presenza si sente, non solo in campo, dove ci ha dato tanto. Sa essere diretto, se capita anche duro: una personalità fortissima, dentro lo spogliatoio". 

INTER SENZA COPPE UN PERICOLO - "L'Inter ha il vantaggio di non giocare le coppe e dunque di potersi riposare, anche mentalmente e di allenarsi in maniera regolare. Sembra un aspetto irrilevante e invece può fare la differenza. La Fiorentina sta giocando un gran calcio. Juventus? Mai sospettato che potesse sparire dal radar dell'alta classifica. Ha uomini abituati a vincere e sapevamo che si sarebbe presentata di nuovo tra le pretendenti al trono: ha personalità, carattere e una storia che vale. La Roma non ha trascorso settimane tranquille e la vittoria contro il Genoa ha contribuito a spargere serenità".