Napoli, Cajuste: 'Da Pirlo a Witsel, ho tanti modelli. Sul mio ruolo...' VIDEO
RUOLO PREFERITO - "Posso giocare in diversi ruoli, da numero 6, da numero 8, quindi da regista o da mezzala. Sono pronto e giocherò dove vorrà il mister".
GIOCARE NEL NAPOLI - "È un grande onore essere con i campioni d'Italia, una squadra con grande storia".
FROSINONE-NAPOLI - "Sono molto felice di essere qui, mi sento un pezzo di una grande macchina. Il mio obiettivo è giocare, poi sarà del mister la decisione del minutaggio".
NUOVI COMPAGNI - "Dal primo giorno, dal primo allenamento è stata una bella esperienza. Tanti giocatori mi hanno impressionato, ho visto un livello che nella mia carriera non avevo ancora raggiunto".
IL CENTROCAMPO DEL NAPOLI - "Il Napoli mi ha impressionato tanto lo scorso anno. Certo, ho visto la squadra, anche in Champions League. Per me è una sensazione surreale essere qui, non me l'aspettavo così presto. Anguissa, Lobotka e Zielinski sono centrocampisti eccezionali. Ho guardato la prima amichevole dalla panchina e da lì mi hanno già impressionato".
PERCHÈ NAPOLI - "È stata la decisione più facile della mia vita venire a Napoli, è tutto fantastico: i compagni, lo staff, il mister".
LA CITTÀ - "Non ho avuto tempo di andare in giro ma quanto ho visto finora è stato bellissimo".
CARATTERISTICHE - "Non mi piace definire le mie qualità, ma lavoro molto per la squadra in entrambe le fasi di gioco".
CALCIO ITALIANO - "Ho giocato contro l'Atalanta in Champions tanto tempo fa. Non è stata una grande esperienza. Il calcio italiano è più tattico rispetto a quello francese".
IL MODELLO - "Ho iniziato a giocare in Cina a 6-7 anni. Inizialmente basket, poi sono passato al calcio. Ho tanti modelli a cui mi ispiro, come Witsel, Iniesta, Pirlo, Moussa Dembelè. La lista è lunga".