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Napoli, c'è un problema a sinistra: da Mandava a Parisi, si cerca un 'concorrente' per Mario Rui
Il nodo Coppa d'Africa e gli interrogativi su come rimpiazzare numericamente giocatori fondamentali nello scacchiere di Spalletti come Koulibaly, Zambo Anguissa e Osimhen non sono le uniche preoccupazioni del Napoli in vista della prossima sessione di mercato. Il tecnico di Certaldo non è uscito del tutto soddisfatto dalla finestra estiva, dalla quale avrebbe gradito almeno una pedina in più per la batteria degli esterni difensivi, una lacuna colmata solo parzialmente con l'arrivo dello svincolato Juan Jesus. Attualmente, non esiste una vera alternativa all'insostituibile Di Lorenzo, ma nemmeno ad un giocatore spesso al centro del dibattito come Mario Rui. Per questi motivi, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli è al lavoro su alcuni profili soprattutto per la corsia sinistra.
REINILDO PER GENNAIO - Rimane stabilmente nei radar il nome di Reinildo Mandava del Lille, obiettivo sensibile per giugno alla luce della sua condizione contrattuale - è in scadenza a giugno - ma che lo stesso club francese avrebbe tutto l'interesse a cercare di cedere prima a fronte di un indennizzo minimo e in considerazione del deludente campionato disputato sin qui dalla formazione campione di Francia in carica. I rapporti tra le due società sono molto buoni, come conferma l'operazione Osimhen della passata stagione, e possono rappresentare un vantaggio qualora il Lille decidesse di privarsi di quello che è tuttora un titolare fisso nelle rotazioni dell'attuale allenatore Gourvennec.
LE ALTERNATIVE PER GIUGNO - Il Napoli lavora per l'immediato ma, nel caso in cui non si concretizzasse la possibilità di intervenire in maniera efficace già per gennaio, ha individuato due alternative futuribili in quella zona del campo. Empoli è una piazza alla quale gli uomini mercato sono molto legati e dove nell'ultimo campionato di Serie B si è messo in mostra un talento come il classe 2000 Fabiano Parisi. Chiuso da Marchizza in questo primo scorcio di campionato, resta un giocatore appuntato sul taccuino di molti ds, come del resto quello di Pervis Estupinan. L'esterno mancino ecuatoriano ha avuto anche un brevissimo passaggio in Italia, tra le fila dell'Udinese, prima di andare a rinforzare l'altra squadra di punta della famiglia Pozzo, il Watford. Una pista interessante ma più proibitiva sotto l'aspetto economico, essendo legato al Villarreal fino al 2027 ed essendo stato pagato circa 16 milioni di euro appena un anno fa.
REINILDO PER GENNAIO - Rimane stabilmente nei radar il nome di Reinildo Mandava del Lille, obiettivo sensibile per giugno alla luce della sua condizione contrattuale - è in scadenza a giugno - ma che lo stesso club francese avrebbe tutto l'interesse a cercare di cedere prima a fronte di un indennizzo minimo e in considerazione del deludente campionato disputato sin qui dalla formazione campione di Francia in carica. I rapporti tra le due società sono molto buoni, come conferma l'operazione Osimhen della passata stagione, e possono rappresentare un vantaggio qualora il Lille decidesse di privarsi di quello che è tuttora un titolare fisso nelle rotazioni dell'attuale allenatore Gourvennec.
LE ALTERNATIVE PER GIUGNO - Il Napoli lavora per l'immediato ma, nel caso in cui non si concretizzasse la possibilità di intervenire in maniera efficace già per gennaio, ha individuato due alternative futuribili in quella zona del campo. Empoli è una piazza alla quale gli uomini mercato sono molto legati e dove nell'ultimo campionato di Serie B si è messo in mostra un talento come il classe 2000 Fabiano Parisi. Chiuso da Marchizza in questo primo scorcio di campionato, resta un giocatore appuntato sul taccuino di molti ds, come del resto quello di Pervis Estupinan. L'esterno mancino ecuatoriano ha avuto anche un brevissimo passaggio in Italia, tra le fila dell'Udinese, prima di andare a rinforzare l'altra squadra di punta della famiglia Pozzo, il Watford. Una pista interessante ma più proibitiva sotto l'aspetto economico, essendo legato al Villarreal fino al 2027 ed essendo stato pagato circa 16 milioni di euro appena un anno fa.
