Napoli, Benitez vuole rinforzi a gennaio
La forte batosta rimediata dal Napoli a Londra con l'Arsenal ha sconvolto i tifosi azzurri. Non è tanto per la prima sconfitta dell'era Benitez e prima della stagione, ma per come la squadra partenopea è stata letteralmente massacrata, soprattutto nella prima mezz'ora. Napoli 'asfaltato' senza pietà, con tutti i limiti del passato che sono venuti fuori quasi con cattiveria. Rafa Benitez dall'alto della sua esperienza non accampa scusa né cerca di minimizzare, ma punta il dito contro la difesa e fa capire che non tutti i cambi sono all'altezza: 'Gli errori che abbiamo commesso sono grossolani, in questo stadio li paghi. Nella ripresa la squadra ha giocato un po' meglio, ma era ancora insufficiente', ha detto dopo il match.
E quando si è parlato dell'assenza di Higuain il tecnico è stato chiaro: 'Difficile avere un altro attaccante del suo livello quando il Pipita è indisponibile. Abbiamo provato altre soluzioni ma era difficile trovare spazio'. E proprio i cambi sembrano essere la nota dolente di questa sconfitta europea, ma Benitez non ci gira attorno: 'Nella ripresa ho provato a cambiare qualcosa ma senza il primo gol è difficile tornare in gara'. Ecco, ma cosa vuol dire che ha provato a cambiare qualcosa? Al di là dell'assenza di Higuain, che obiettivamente è un giocatore irrinunciabile, le alternative in avanti hanno lasciato perplessi. Goran Pandev è stato penalizzato in un ruolo non suo, eppure già in estate quando era stato impiegato in quella posizione non sempre aveva convinto, nonostante il parere diverso di qualcuno. Ben diverso il suo rendimento quando gioca da seconda punta.
E la prima punta che è arrivata per sostituire l'argentino non è pronta: Duvan Zapata sarà anche una promessa, ma fino ad ora non è stato utile. Ha bisogno di tempo per inserirsi, ma al Napoli serviva un attaccante di ruolo e pronto da mandare in campo. Questo senza sottolineare ancora i problemi in difesa, dove Britos non ha una vera alternativa e Cannavaro non sta facendo un ottimo avvio di stagione. Infine Fernandez è un eterno problema. E a centrocampo Behrami è insostituibile. La rosa azzurra evidenzia i suoi limiti sin dalle prime battute: riuscirà Benitez a contenere i difetti fino a gennaio?