Napoli, Benitez: 'Senza Cavani ci sono meno ripartenze'
L'emittente spagnola AS Tv ha intervistato il tecnico del Napoli Rafa Benitez. 'Abbiamo uno stile di gioco diverso rispetto allo scorso anno: abbiamo cambiato il modo di affrontare le gare anche perché è andato via Cavani, quindi ci sono meno ripartenze ed è differente il modo di gestire la palla - ha dichiarato l'allenatore degli azzurri -. Sappiamo qual è la nostra forza, ma stiamo crescendo ancora perché quello del Napoli è un progetto giovane. Higuain? L'averlo portato al Napoli è più merito del presidente che mio. Parlando del progetto è venuta fuori la voglia di competere in Italia e in Champions, così è uscito fuori il nome di Higuain. Era un nostro obiettivo dal primo giorno. Abbiamo parlato col padre e io ho chiamato il giocatore, ma la chiave è stato il progetto del Napoli. Rafael? Non sta giocando perché Reina sta facendo molto bene. Noi come il Barcellona? Quello blaugrana è stato un punto di riferimento per qualcuno e un motivo d'errore per altri. Ci sono squadre che imitano il Barça ma alla fine perdono, perché non trovano il giusto equilibrio'.
'La mia esperienza all'Inter? La squadra aveva una certa età, e ad inizio stagione mi erano state fatte delle promesse - ricorda Benitez -. Alla fine, però, non è arrivato nessun giocatore. Abbiamo sfruttato al meglio il poco tempo avuto vincendo due titoli, più di così non si poteva fare; è stata comunque una buona esperienza. Io sulla panchina della Nazionale spagnola? Del Bosque sta facendo un grande lavoro. In un futuro mi piacerebbe, ma adesso non ci penso: più avanti, fra qualche anno, perché no?'.