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Napoli-Benitez: nessun rifiuto sul rinnovo, ma se ne parlerà solo a Natale
POTERE CONTRATTUALE - Argomenti di cui si parlerà senz’altro, senza escludere un rinnovo ombra, fatto per placare gli animi ma con l’implicito accordo di liberare l’allenatore qualora lo desiderasse. Situazioni che De Laurentiis è pronto a valutare, ma i tempi non sono ancora maturi. Di certo il patron incontrerà l’allenatore (i due non si vedono da più di un mese, ma si sono sentiti via Skype) e si fisserà la data per parlare di questi argomenti. Benitez ha già detto in tempi non sospetti che prima di dicembre non era il caso, ma a questo punto l’allenatore vorrebbe aspettare la finale di Supercoppa contro la Juventus. Andarsi a sedere con un altro trofeo in tasca gli darebbe maggiore potere contrattuale. In un modo o nell’altro entro la fine dell'anno si saprà qualcosa. Anche se Benitez non dovesse rinnovare, è difficile che la cosa venga pubblicizzata. Molto dipenderà anche dal momento della squadra e la posizione in classifica.
OTTIMISMO AURELIO - Di certo De Laurentiis vuole sapere chi sarà il prossimo allenatore entro la fine di quest’anno: già dal mercato di gennaio, infatti, vuole indirizzare gli acquisti in ottica futura. Da qui si spiegano anche i tanti prestiti che il Napoli ha chiesto (e in parte ha fatto) proprio a causa delle incertezze tecniche. Se De Laurentiis spinge, Benitez frena. Il patron azzurro è convinto di poter persuadere lo spagnolo a rimanere, anche confidando che non arriveranno chissà quali offerte. Eppure dalla Spagna e dall’Inghilterra il nome di Benitez viene accostato a destra e a manca. Vero che il contratto in scadenza lo rende automaticamente un uomo-mercato, ma Rafa ha spinto in avanti qualsiasi discorso su che cosa farà a partire dalla prossima stagione.