Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Napoli: Benitez furioso contro tutti

    Napoli: Benitez furioso contro tutti

    • Giovanni Scotto
    Ci voleva il carattere di Rafa Benitez. Possibile che un allenatore del suo calibro non avesse il polso per dare una scossa al suo Napoli? Nonostante alcuni risultati utili in campionato (due vittorie di fila e un pareggio a Milano con l’Inter) la sua squadra non era mai stata convincente. Il capitombolo in Europa League ha evidenziato in modo impietoso i limiti di un Napoli fragile in difesa, ma non solo. Troppi gol subiti, ma anche un gioco poco brillante e prevedibile. A Rafa Benitez era stato chiesto di metterci del suo, magari anche cambiando qualcosa a livello tattico o di uomini. Per carità, l’allenatore spagnolo non ha inteso modificare la mentalità della sua squadra e il suo credo calcistico, ma si è fatto sentire richiamando i “big” della squadra.

    APERTE LE GABBIE - "Lo scorso anno alcuni giocatori facevano la differenza: mi riferisco ad Albiol, Higuain, Hamsik, Insigne e Mertens - ha tuonato il tecnico nella conferenza pre Verona - adesso ci manca il loro apporto in questo avvio di stagione". Benitez ha riservato una dose 'supplementare' anche per Higuain: "Invece di agitarsi e fare gesti, pensi a segnare. Va bene il nervosismo, ma preferisco che lo scarichi facendo tre gol. Lui è come un leone in gabbia". Ecco, quella tripletta, in qualche modo, Rafa Benitez l’ha evocata. A segno contro il Verona proprio quei due big che erano mancati: Hamsik e Higuain, che fino ad ora non avevano segnato neppure un gol in campionato. Benitez quella gabbia l'ha aperta: doppietta per lo slovacco e tre gol per l’argentino. Il messaggio di Benitez è arrivato forte e chiaro, visto che anche Insigne e Albiol hanno giocato un’ottima partita. 'Assolto' Mertens, che è entrato solo nei minuti finali. Un Benitez che finalmente tira fuori gli attributi, e lo fa anche in sala stampa: giocando sul sorriso, ha fatto intendere a un giornalista che potrebbe anche non farlo più entrare allo stadio o al centro sportivo se le cose dette non dovessero piacergli.

    NE HA PER TUTTI - "In Inghilterra lo fanno, qui in Italia i giornalisti fanno tutte le domande che vogliono". E Benitez non si è fermato qui: ha deciso il silenzio stampa per i giocatori per mantenere alta la concentrazione. Un fatto sorprendente per lui che è così attento alla comunicazione, almeno la sua. Un Benitez arrabbiato, quindi, che pur senza farlo notare ha cambiato qualcosa nel suo Napoli. Alla disperata ricerca della migliore posizione per Hamsik, che finalmente non gioca più spalle alla porta. Maggiore libertà anche per Jorginho, che si muove più avanti rispetto a David Lopez. Ne fanno le spese Insigne e Ghoulam, “costretti” compiti difensivi di sacrificio. Ma l’esperimento funziona: il “Benitez furioso” funziona e porta anche risultati. Ora il Napoli deve dimostrare di essere davvero uscito dalla crisi. La Roma, in fondo, non è lontana.

    Altre Notizie